Irlanda in Festa 2008: dal 13 al 17 marzo 2008 al Saschall –Lungarno Aldo Moro– di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 marzo 2008 18:42
Irlanda in Festa 2008: dal 13 al 17 marzo 2008 al Saschall –Lungarno Aldo Moro– di Firenze

Il combat-folk dei Modena City Ramblers, il sound raffinato di Seth Lakeman, gli storici Whisky Trail. Solo alcuni dei tanti ospiti di Irlanda in Festa 2008, kermesse dedicata ai suoni, ai sapori e alla cultura irlandesi, al Saschall di Firenze da giovedì 13 a lunedì 17 marzo 2008. Una manifestazione giunta alla tredicesima edizione ed entrata ormai nel cuore dei fiorentini.
Tutte le sere, dalle ore 20,30 (domenica 16 dalle ore 14,30) cinque ore di musiche dal vivo, danze popolari, giochi, piatti tipici, esposizioni, dischi, libri e performance.

A tagliare il nastro, giovedì 13, la più irlandese delle band italiane, i Modena City Ramblers, per presentare il nuovo album “Bella Ciao”. Venerdì 14 e sabato 15, le uniche due date italiane di Seth Lakeman, di certo una delle punte di diamante del folk d'Oltremanica. Tra le band in concerto sabato 15 impossibile non ricordare poi La Casa del Vento, formazione ormai lanciatissima anche a livello internazionale, mentre domenica 16 è in programma una lunga giornata (dalle ore 14,30) di danze e musica, insieme a Train de Vie, Cliffs Of Moher, Midnight e tanti altri ospiti.
Lunedì 17, evento clou: in tutto il mondo, ed anche al Saschall di Firenze, si celebrerà la festa di San Patrizio, il santo patrono d’Irlanda che...

aveva origini italiane: dalle ore 19,30 una girandola di spettacoli, piatti tipici, brindisi, con le musiche dei Whisky Trail, dei Daldirda... e il colorato ensemble Le Cliff Of Moher, che con il proprio repertorio di giga, reel e altre danze d’Oltremanica allieterà tutti gli appuntamenti.
Molto particolare la cornice, un mega-allestimento scenografico che per cinque giorni trasformerà il Saschall in un verde angolo d’Irlanda. Per tutta la durata della manifestazione mostra/mercato di artigianato celtico, abbigliamento, monili, dischi, libri e laboratori di maestri artigiani.

E non mancheranno gli stand gastronomici, dove gustare “Culcannon”, “Turrip and bacon soup”, “Dublin coddle”, ”Irish stew” e tante altre golosità.

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