Vallecchi: nuovo sito web per lo storico marchio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2008 14:44
Vallecchi: nuovo sito web  per lo storico marchio

Firenze, 15 Febbraio 2008- Attraverso oltre un secolo di storia, Vallecchi ha conservato l’originaria vocazione alla divulgazione e alla promozione culturale che l’ha resa una tra le più longeve e apprezzate case editrici nel panorama italiano, ma sempre con lo sguardo rivolto al futuro e al pubblico dei nuovi lettori.
Il contributo decisivo alla stessa nascita dell’editoria italiana moderna e a quella temperie culturale che fece della Firenze dei primi del Novecento una delle capitali intellettuali d’Europa sono per la Vallecchi eredità irrinunciabili e rappresentano lo stimolo a proseguire oggi, avvalendoci delle opportunità che la tecnologia mette a disposizione, nel segno della tradizione di ieri.
Sullo schermo si susseguono le immagini del passato e degli autori che hanno contribuito al successo del marchio editoriale, come Giovanni Papini di cui è stato di recente ristampato il celebre volume “Storia di Cristo”, per arrivare alle ultime novità di Vallecchi Stile, come la stilografica 1913 dedicata alla rivista Lacerba, nelle versioni argento e oro.
Quella del nuovo sito è, in questa prospettiva, un’iniziativa tesa a rendere immediatamente fruibile per gli utenti l’offerta editoriale Vallecchi.

Nella nuova home page in primo piano le ultime uscite, e in rilievo a centro pagina sempre una diversa tra le svariate proposte del nostro catalogo editoriale.
Grazie ad un’agevole navigazione, Vallecchi accompagna i suoi lettori in una passeggiata virtuale tra gli scaffali, con la possibilità di curiosare e quella di acquistare comodamente i titoli on line. Accedendo facilmente a tutte le sezioni dell’offerta Vallecchi Libreria, delle pregiate edizioni Bibliofili e infine Vallecchi Stile dedicata alle stilografiche da collezione, gli utenti hanno a portata di click l’intero catalogo e la possibilità di prendere visione dei prodotti come se li avessero davvero davanti agli occhi.

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