Tavarnelle: centrale a biomasse per scaldare le scuole

Redazione Nove da Firenze
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15 gennaio 2008 14:24
Tavarnelle: centrale a biomasse per scaldare le scuole

Tavarnelle Val di Pesa, 15 gennaio 2008- La Regione Toscana ha deciso di finanziare con 140.000 euro la costruzione di una centrale a biomasse per riscaldare le scuole di Tavarnelle e Barberino. La centrale a biomasse (che utilizzerà quindi materiale di origine legnosa e andrà in sostituzione del metano) funzionerà a servizio dell’Istituto Comprensivo di Tavarnelle e Barberino, quindi a servizio di un vasto complesso scolastico che include le scuole elementari di Tavarnelle, le scuole medie di Tavarnelle e Barberino, oltre alla palestra e ai locali della mensa e del refettorio.
Il contributo assicurato dalla Regione Toscana copre il 50% dell’investimento complessivo, e quindi gli altri 140.000 euro necessari per costruire la nuova centrale a biomasse saranno assicurati dal Comune di Tavarnelle attraverso uno stanziamento proprio.
«L’operazione – spiega l’assessore all’ambiente Simone Casamonti - rientra nell’ambito di un programma di diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico, e in particolare di ricorso alle fonti rinnovabili come appunto le biomasse.

Il nostro territorio dispone di una grande quantità di biomasse attualmente non utilizzate e quindi vi sarà un indubbio vantaggio ambientale nell’attivare questo nuovo sistema energetico, che inoltre procurerà un risparmio per le casse comunali, andando a ridurre la spesa per l’attuale consumo di metano, tanto più in una fase storica come l’attuale in cui il prezzo del petrolio e in generale degli idrocarburi è salito a quote impensabili solo fino a pochi anni fa. Il Comune di Tavarnelle ha peraltro varato un ambizioso piano energetico, che prevede di lavorare su vari piani: dal risparmio alla diversificazione degli approvvigionamenti, ai servizi ai cittadini, al ricorso ad energie rinnovabili come pannelli solari e fotovoltaici».
La centrale a biomasse per le scuole funzionerà ‘a cippato’, cioè con legna triturata in piccoli pezzettini per facilitarne lo stoccaggio, l’utilizzo e la combustione.

I lavori per la costruzione della nuova centrale a biomasse inizieranno nella prossima estate.

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