Corecom: la promozione sociale in onda

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 dicembre 2007 13:51
Corecom: la promozione sociale in onda

FIRENZE– Prendono avvio i Programmi della partecipazione, nuove possibilità di promozione sociale per le realtà associative toscane. Mercoledì 5 dicembre parte la fase sperimentale del progetto ideato dal Corecom della Toscana (Comitato regionale per le comunicazioni), che prevede il finanziamento per la produzione e la messa in onda di messaggi radiofonici e televisivi di pubblicizzazione delle realtà associative toscane su tutte le emittenti locali. “L’idea di fondo – anticipa il presidente dell’Authority regionale Marino Livolsi – è la sperimentazione di una innovativa modalità di rapporto tra Corecom, società civile organizzata ed emittenti radiotelevisive.

I Programmi intendono coinvolgere da un lato la rete delle realtà associative, dall’altro il sistema delle emittenti regionali per incentivare la produzione e la messa in onda di messaggi di promozione sociale”. “L’idea sviluppata dal Corecom – sottolinea il vicepresidente del Consiglio Alessandro Starnini – mette l’informazione a servizio del sociale. Uno strumento che allarga le possibilità di comunicazione della società civile toscana, una occasione in più di partecipazione alla vita pubblica dei nostri territori”.

Il progetto sarà presentato nel corso di una conferenza stampa, mercoledì 5 dicembre alle ore 11.30 presso la Sala Montanelli di Palazzo Panciatichi (Via Cavour n. 2). Oltre al presidente dell’Authority regionale Livolsi e al vicepresidente del Consiglio Starnini, saranno presenti anche l’assessore alle Riforme istituzionali e promozione della partecipazione Agostino Fragai e il consigliere del Corecom Michele Magnani che ha curato il progetto. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, sarà mandato in onda anche lo spot promozionale per l’adesione ai Programmi.

L’assessore Fragai illustrerà quindi alcuni passaggi chiave del modello di partecipazione toscano che prevede il coinvolgimento attivo dei cittadini sulle grandi opere regionali ancora da approvare.

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