Tramvia: intervento di Bosi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 novembre 2007 12:54
Tramvia: intervento di Bosi

"È notizia di ieri la domanda d'attualità fatta dal Consigliere dell'UDC Mario Razzanelli in apertura del Consiglio Comunale per - dice il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi - avere informazioni sul sondaggio commissionato dall'Amministrazione sul gradimento della tramvia". "Il Vice Sindaco Matulli, fedele al modus operandi ed alla linea informativa del Comune sulla tramvia, improntati al massimo dell'ermetismo e dell'estemporaneità, si è limitato a rispondere di si ma senza fornire alcun dettaglio: domande, costi, durata, numero degli intervistati non si conoscono.

Sarà forse un sondaggio analogo a quello sul gradimento del Sindaco predisposto a suo tempo - sottolinea il consigere Bosi - dalla società di cui fa parte il suo ex portavoce, Enzo Risso?. Inutile sottolineare come un sondaggio sul gradimento della tramvia nei cittadini a poche settimane dal voto sul referendum sia, non solo una scorrettezza per evidenti motivi, ma anche un di più inutile e costoso, visto che tutti gli amministrati saranno a breve chiamati comunque a pronunciarsi". "Ma il Comune, quasi temesse di rendere nota la deprecabile iniziativa, ha voluto fare di più: non ha inserito a tuttoggi la determinazione, ossia l'atto di assunzione del provvedimento, ivi compreso l'impegno di spesa, fra quelli visibili nella rete civica comunale, dando via libera senza indugio al sondaggio.

L'Amministrazione, peraltro - prosegue Bosi - continua a navigare a vista sulla tramvia dandone un'informazione parziale, carente e distorta. Prova ne è il filmato trasmesso in Piazza della Repubblica, accanto al "simulacro" della vettura tranviaria (che sarà di ben 32 metri e non della lunghezza esposta!!!). Nel filmato si presenta la tramvia così come è stata realizzata in varie città europee. Tra queste figurano Siviglia, Strasburgo, Atene ed altre. In queste città però le strade interessate dalla tramvia sono larghe, come minimo, più del doppio di quelle che a Firenze ospiteranno il percorso e dunque la presenza in esse di una o più linee tranviarie non arreca intralcio alla circolazione e non è invasiva del tessuto urbano".

(mr)

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