Sesto Fiorentino: una convenzione consentirà ai cittadini di risparmiare tempo e denaro nei rapporti con banche e assicurazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2007 18:40
Sesto Fiorentino: una convenzione consentirà ai cittadini di risparmiare tempo e denaro nei rapporti con banche e assicurazioni

Sesto Fiorentino, 11 settembre 2007- L’amministrazione pubblica promuove la semplificazione anche tra i privati offrendo ai cittadini la possibilità di risparmiare tempo e denaro. Una convenzione stipulata dai Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano si propone di promuovere l’utilizzo dell’autocertificazione anche nei rapporti con banche, assicurazioni e uffici postali per ciò che concerne mutui, successioni, assicurazioni sulla vita e libretti di risparmio. Si tratta di un’iniziativa unica nel suo genere in Toscana che, a regime, potrebbe consentire una riduzione fino al 50% del numero complessivo di certificati in bollo prodotti dai servizi demografici comunali.

I cittadini potranno risparmiare in termini di dispendio di tempo – non essendo più obbligati a recarsi allo sportello - e di denaro, poiché l’autocertificazione è esente dal bollo di 16,17 euro previsto per il certificato ottenuto allo sportello.
Il testo unico sulla semplificazione amministrativa ammette infatti che si possano comprovare i propri dati personali (data di nascita, residenza, cittadinanza, ecc.) con una semplice autocertificazione, anche quando a richiederli sia un altro privato e non una pubblica amministrazione.

In questo caso occorre il consenso di chi riceve l’autocertificazione, che a ulteriore garanzia può chiedere all’amministrazione conferma scritta della veridicità del contenuto dell’autocertificazione. A giorni tutti gli istituti privati di Sesto Fiorentino e Calenzano riceveranno le lettere contenenti la proposta di convenzione, che ciascun ente sarà libero di accettare o meno. Per i servizi demografici dei due Comuni – che si impegnano a verificare tutte le autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive entro 5 giorni dal ricevimento – non si profila una riduzione del lavoro ma un’organizzazione più efficiente dei servizi.

Secondo l’assessore sestese alla semplificazione Massimo Andorlini, “si tratta di un segnale chiaro e importante verso quell’efficienza e quella burocratizzazione che le imprese chiedono da tempo alle pubbliche amministrazioni”.

Collegamenti
In evidenza