Ataf: i 100 anni della Linea 1

Redazione Nove da Firenze
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16 febbraio 2007 14:30
Ataf: i 100 anni della Linea 1

FIRENZE 16 febbraio 2007- Siamo ai primi del Novecento. Il Comune di Firenze decide di passare al tram. La “Societe Anonyme les Tramways Florentins”, emanazione della multinazionale dei trasporti “Société Générale Chemins de Fer Economiques” con sede a Bruxelles, propone di farlo a proprie spese, in cambio della concessione ventennale del servizio di trasporto. Nella convenzione è prevista la linea “Piazza della Signoria-Le Cure”. Mercoledì 20 Febbraio 1907 la linea 1 è pronta a partire: è la prima ad essere contraddistinta da un numero.

Un evento storico di portata tale da accendere perfino un consiglio di Quartiere, nella metà degli anni Ottanta, a difesa di quel numero “1” che stava per essere cambiato in “4”. A cento anni dalla sua nascita Ataf vuole così ricordare e festeggiare la sua prima storica linea, che tra l’altro ispirò per un quadro anche il pittore Ottone Rosai. I festeggiamenti saranno in due date: il 18 e il 20 febbraio.
L’evento, patrocinato dal Quartiere 2, sul quale la linea 1 continua a transitare, prevede il 18 febbraio la presenza del mitico bipiano alle Cure durante il carnevale allestito in piazza dall’associazione “Centro commerciale Le Cure”.

Bandiere, palloncini e gadget vari, tra cui la vendita della nuova guida “De gustiBus” - nella quale sono stati selezionati e illustrati circa 150 ristoranti fiorentini serviti direttamente dall’autobus - saranno a bordo dello storico mezzo di Ataf per tutta la durata del carnevale in piazza, dalle 10.30 del mattino alle 19. All’interno del vecchio e glorioso bus, inoltre, sarà allestita una mostra fotografica temporanea che racconterà la storia della linea 1. Per l’evento sono stati previsti anche titoli di viaggio speciali da collezionare.

A chi farà un’offerta per l’Istituto degli Innocenti, le hostess di Ataf regaleranno un palloncino del centenario. Il programma del “Carnevale alle Cure” prevede musica, sfilate, sbandieratori, dimostrazioni di antichi mestieri e negozi di zona aperti dalle ore 10 alle ore 19,30.
Il 20 febbraio invece i festeggiamenti partiranno con un viaggio commemorativo (ore 11.30) per le autorità, da Piazza dell’Unità d’Italia. Nell’occasione l’autista indosserà una divisa storica. Mentre il bipiano sarà ancora in piazza delle Cure per proseguire i festeggiamenti.

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