Gente come uno: economia solidale e partecipazione per ricominciare a sperare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2007 12:53
Gente come uno: economia solidale e partecipazione per ricominciare a sperare

Venerdì 16 Febbraio alle ore 21.15 presso il Teatro di Cestello in piazza Cestello n. 4 si terrà lo spettacolo teatrale “Gente come uno: economia solidale e partecipazione per ricominciare a sperare ” quarto appuntamento del ciclo di iniziative “Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso”. Lo spettacolo teatrale è promosso dall’Associazione Il Villaggio dei Popoli e dal Consorzio CTM Altromercato in collaborazione con l’Assessorato alla Partecipazione democratica, Consumo Critico e Nuovi Stili di Vita del Comune di Firenze e dalle 26 Associazioni dello Sportello Ecoequo nell’ambito della campagna “Tessere il Futuro”.
E' uno spettacolo di denuncia etico politica ispirato al drammatico crollo economico che ha sconvolto nel 2001 la classe media argentina privandola dei suoi averi e delle sue certezze.

Un monologo che racconta la rabbia della classe media impreparata ad affrontare la situazione. Una crisi da cui però è nato anche un nuovo bisogno delle persone di unirsi per costruire qualcosa, di smettere di essere soggetti passivi della politica e dell’economia per pensare insieme nuovi modi di agire.
E’ evidente la denuncia di un ripetersi di circostanze, di una indifferenza che porta alla rovina anche nella nostra realtà, e alla consapevolezza che solo la partecipazione civile e la lotta all’indifferenza possono evitare il “rischio argentina”.

Lo spettacolo della compagnia Alma Rosè, da anni promotrice di un teatro che è anche impegno civile è’ un’occasione di incontro tra i cittadini sensibili ai problemi della società in cui viviamo desiderosi di consapevolezza e partecipazione e motivati a migliorarsi. L'ingresso è gratuito.

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