Partecipazione: il testo di legge pronto entro l'anno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2007 00:19
Partecipazione: il testo di legge pronto entro l'anno

firenze- “Sostenere il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che devono essere prese dalle istituzioni vuol dire anche aiutare la partecipazione e la responsabilizzazione dei giovani, a cui spesso lo spazio che manca non è solo un luogo fisico. E significa sorpattutto trattare temi concreti”. A Lucca, al convegno “La città che partecipa” organizzata dai Democratici di Sinistra della città, l’assessore alle riforme istituzionali Agostino Fragai spiega gli obiettivi e i possibili contenuti della legge sulla partecipazione, attesa in consiglio regionale per l’estate e che la giunta sta scrivendo assieme ai cittadini.
“Assistiamo ad una vera e propria crisi di rappresentanza, che rende più complessi i processi decisionali – premette l’assessore - E’ allora evidente che non basta una periodica verifica elettorale.

Un ruolo fondamentale di mediazione tra le istituzioni e la società spetta ai partiti, ma questi oggi appaiono fortemante in difficoltà ed anche un loro indispensabile rilancio non sarà da solo sufficienti”.
Quello che con questa legge la Regione propone è un meccanismo che incentivi le forme di partecipazione attiva dei cittadini. “Anche la partecipazione – si sofferma Fragai – sta purtroppo vivendo una fase di stallo e di crisi: assume spesso forme particolaristiche e settoriali, su questioni di stretto interesse corporativo”.

Creando invece una maggiore occasione di confronto e di arricchimento e mettendo a frutto le esperienze dei cittadini, si potrebbe giungere a scelte più condivise. “Fermo restando – chiosa l’assessore - che spetterebbe sempre agli organi democraticamente eletti assumersi la responsabilità delle azioni da intraprendere”.
“La legge che stiamo scrivendo potrebbe avere i maggiori effetti proprio a livello comunale – sottolinea Fragai - E’ qui del resto che si prendono le decisioni che influiscono più direttamente sui cittadini: dalle scelte urbanistiche a quelle sociali.

E la legge potrebbe diventare lo strumento in più anche per offrire a Lucca quella svolta necessaria per ridare slancio ad una città che mostra di soffrire, come dimostrano recenti indagini, la carenza di sufficienti spazi di aggregazione e socializzazione, soprattutto per i più giovani”.
La legge sarà pronta entro l’anno. “La città – conclude Fragai – potrà dunque sperimentare fin dalla prossima legislatura nuove forme di partecipazione. La legge favorirà i progetti che sono il frutto di scelte condivise.

Certificherà il grado di partecipazione che si accompagna ad ogni intervent. E riguarderà temi concreti, che hanno a che fare con la vita di tutti i giorni: dall’organizzazione del traffico e del commercio che potrà essere deciso assieme ai cittadini, ad esempio, a come coniugare la storia ed il passato artistico di una città con la contemporaneità”. (wf)

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