Una cassetta per la corrispondenza ai senza fissa dimora iscritti alla via virtuale Lastrucci

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2006 13:19
Una cassetta per la corrispondenza ai senza fissa dimora iscritti alla via virtuale Lastrucci

Una cassetta postale per i senza fissa dimora. E' l'ultima iniziativa dell'assessorato all'accoglienza e all'integrazione del comune di Firenze, la prima in Italia, secondo Poste Italiane che organizza il servizio, che consiste nel ritiro della posta (compresi gli avvisi di giacenza delle raccomandate) da parte di persone che, non potendo essere reperibili presso un'abitazione ma che vivono sul nostro territorio comunale, si sono iscritte in Via Libero Leandro Lastrucci, la via virtuale istituita dal Comune.

L'amministrazione comunale nel 2003 ha istituito una via virtuale dove iscrivere, secondo le norme anagrafiche, le persone che pur dichiarando di permanere all'interno del territorio comunale, non hanno un alloggio. Tale via è stata dedicata a Libero Leandro Lastrucci che fu direttore dell'albergo popolare dal 1955 al 1978 e dedicò gran parte della sua vita di assistente sociale in favore dei senza tetto. Ora l'assessorato all'accoglienza e all'integrazione ha ritenuto di dare la possibilità a chi è iscritto in questa via, territorialmente non esistente, un servizio di ritiro della posta (ordinaria, prioritaria, avvisi di giacenza delle raccomandate e delle notifiche).


Per ulteriori informazioni, e sapere se in un secondo momento risulta giacente la corrispondenza, gli interessati potranno telefonare allo 055 2768213 nei giorni di martedì e giovedì. Le persone iscritte attualmente nella via virtuale sono 175 e possono esercitare il diritto di voto alla sezione 74, la sezione che registra il più basso numero di elettori, che si trova in via Bolognese 238 all'ex scuola Vespucci.

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