Calciomercato, Fiorentina: la situazione delle comproprietà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 giugno 2006 12:45
Calciomercato, Fiorentina: la situazione delle comproprietà

Aggiornamento sulle situazioni relative ai giocatori in comproprietà. Ad oggi solo la trattativa per Montolivo e Brivio sembra relativamente facile da risolvere. Di Loreto verrebbe girato all’Atalanta e i due giocatori ex bergamaschi rimarrebbero a Firenze, come conferma lo stesso Presidente della squadra nerazzurra, appena risalita in A, Ivan Ruggeri: “Stiamo parlando e discutendo con la Fiorentina. Non credo ci siano problemi, visto il rapporto che mi lega ai Della Valle. Noi siamo interessati a Di Loreto, e la prossima settimana, massimo mercoledì con lui avremo un incontro.

Ci sono alcuni problemi sull’ingaggio del giocatore che possono essere però risolti. Dal canto loro i viola dovrebbero dare anche un corrispettivo economico (fonti confermano un conguaglio di quasi 3 milioni, ndr). Inoltre mi è stato richiesto Manzoni in prestito con diritto di riscatto”. Per Montolivo, Corvino starebbe pensando di girarlo a titolo temporaneo al Parma, per fare maturare il giocatore. Ovviamente l'incognita e la più grande preoccupazione, la desta Manuel Pasqual. Nonostante l’ottimismo palesato in settimana ai nostri siti dal procuratore del terzino, rimane ferma la posizione del presidente dell’Arezzo, Piero Mancini.

La sua volontà è quella di cedere la seconda metà di Pasqual a 5 milioni di euro. “Io non ho più sentito nessuno dei dirigenti viola. Posso solo dire che spetta alla Fiorentina farsi viva. La mia richiesta rimane sempre la stessa, ho scelto la Fiorentina come interlocutore fin dall’inizio, ma non voglio rimetterci. Credo comunque che non si arriverà alle buste, sono ottimista per natura”. Complicata anche la trattativa relativa ad Jimenez. “Le contrattazioni vanno avanti – a parlare è Rocco Dozzini, agente del calciatore - non siamo ancora entrati bene nel merito.

La Fiorentina non c’è dubbio che voglia il giocatore, mentre la Ternana deve abbassare le sue pretese (il club umbro è ancora fermo ad una valutazione di 2,5 milioni di euro per la seconda metà del cartellino n.d.r.)”.

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