Fondiaria-SAI ha raddoppiato il proprio contributo alla Fondazione Teatro del Maggio, impegnandosi anche per il prossimo biennio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 aprile 2006 12:43
Fondiaria-SAI ha raddoppiato il proprio contributo alla Fondazione Teatro del Maggio, impegnandosi anche per il prossimo biennio

Firenze, 12 aprile 2006- Fausto Rapisarda, Assistente del Presidente di Fondiaria-Sai, e Francesco Giambrone, Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino, hanno oggi presentato un intenso programma che rafforza e sviluppa i rapporti fra la compagnia di assicurazioni e il Teatro del Maggio.
In particolare il rapporto si svilupperà in tre eventi specifici.

Fondiaria-Sai sarà partner dei festeggiamenti che accompagneranno a Firenze il 70° compleanno del Maestro Zubin Mehta. Il concerto del 20 aprile, la mostra fotografica che raccoglie all'interno del teatro le immagini più significative che hanno caratterizzato il rapporto fra Mehta e il Maggio, e il catalogo che pubblica queste e altre immagini sono realizzati con il contributo di Fondiaria-Sai.

Non a caso la Compagnia di assicurazioni partecipa con piacere a questo evento perché nel rapporto con il Maggio in questi anni è stato determinante il contributo del Maestro Mehta. Ricordiamo infatti che proprio per festeggiare l'ingresso di Fondiaria-Sai fra i soci nel Teatro, il Maestro Mehta diresse nel luglio 2003 un esclusivo concerto nella Sala Botticelli degli Uffizi.
Un rapporto che è destinato a svilupparsi anche quest'anno. Nella sera del 3 maggio infatti per un selezionato numero di ospiti, sempre nella Sala Botticelli, il Maestro Mehta dirigerà il Concerto in Si minore Rv 580 di Vivaldi e l'Idillio di Sigfrido di Wagner.

Sarà un appuntamento di grandissima rilevanza per lo scenario nel quale si svolge e per la particolarità dei brani, che collegano la forza dell'espressione musicale al timbro e alla intensità dei dipinti del maestro Botticelli.

Il terzo appuntamento conferma la tradizione di Fondiaria-Sai, quella di essere partner del concerto di chiusura del Festival, un dono a tutta Firenze. Così fu lo scorso anno con il concerto di Zubin Mehta in Piazza della Signoria che, ricordiamo, avvenne poche ore dopo l'attentato terroristico di Londra: di comune accordo con il Comune e il Maggio fu sospesa ogni manifestazione di visibilità e il concerto finale si trasformò in una toccante e partecipata testimonianza di civiltà contro la violenza e la paura.

Il concerto di quest'anno si svolgerà il 23 giugno, vigilia del Santo Patrono, nell'inedito scenario di Piazza del Duomo sotto il Campanile di Giotto, perché questa manifestazione si collega alla decima edizione di O Flos Colende, la rassegna di musica sacra organizzata dall'Opera del Duomo.

Ivor Bolton dirigerà Mozart (Kyrie in Fa maggiore per coro e orchestra KV 33 e l'Offertorium de S.Johanne Baptista) e la Messa solenne in Sol magg. di Luigi Cherubini.

Queste tre importanti iniziative non solo rafforzeranno il rapporto di Fondiaria-Sai con il Maggio, ma porranno le basi per fare della 70° edizione del Festival 2007 una grande opportunità per l'affermazione del Teatro caro a Firenze, per la cultura italiana.

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