Urbanistica: l’"Avviso di partecipazione" fa scuola

Redazione Nove da Firenze
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08 marzo 2006 13:33
Urbanistica: l’

CERTALDO – Lo strumento dell’Avviso pubblico di partecipazione, che precede la redazione del Regolamento Urbanistico, è una straordinaria possibilità per "coniugare le aspettative dei singoli con l’interesse pubblico". Parola del Sole 24 Ore, che nell’edizione di oggi parla della procedura di redazione del Regolamento Urbanistico che il Comune di Certaldo sta attuando - primo in Toscana dopo la sperimentazione di Rosignano - mettendo in pratica la Legge Regionale 1/2005, che fa dell’urbanistica "la nuova frontiera del marketing territoriale".

Soddisfatto per l’interessamento del Sole 24 Ore, ma soprattutto per quello che l’Avviso sta riscuotendo sul territorio, il Sindaco Andrea Campinoti traccia un bilancio degli incontri svolti con gli operatori professionali del settore, con le associazioni di categoria, con i cittadini – ad uno di questi, ieri, era presente anche l’Assessore Regionale Riccardo Conti –, pensando al fitto calendario di appuntamenti ancora in programma, chiesti da chi è interessato all’Avviso e alla presentazione di proposte concrete.

"Stiamo lavorando in maniera innovativa e partecipata, e la risposta del territorio e degli operatori del settore si sta facendo sentire – dice Campinoti – il Regolamento Urbanistico può essere uno strumento per lo sviluppo del territorio a 360 gradi: edilizio, economico, ambientale, sociale, culturale. Il senso dell’Avviso è quindi questo: far sì che i progetti di urbanizzazione e di recupero nascano, oltre che nel rispetto dei vincoli generali, contemperando le esigenze del privato con le esigenze di sviluppo complessivo del territorio; il consenso dal quale nascerà il Regolamento, che verrà aggiornato ogni cinque anni, farà sì che i progetti vengano poi attuati con facilità e non restino invece su carta, come avveniva spesso con i vecchi Piani Regolatori".



Considerazioni condivise dall’architetto Silvia Viviani, responsabile della redazione del Regolamento, che sottolinea come "Oltre all’interesse per gli investimenti, l’Avviso sta mettendo in luce le possibilità di una reale partecipazione delle comunità locali alle proposte, che potrebbero così nascere da una condivisione tra singoli e territorio". "Ci fa inoltre piacere constatare – conclude Campinoti – che Certaldo, sia per la sua storia che per la sua realtà produttiva e manufatturiera, nonché per la posizione centrale in Toscana, sta assumendo interesse per investitori non solo locali, ma anche regionali e oltre".

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