Saranno disponibili dal 13 febbraio gli incentivi per la conversione GPL e metano di auto a benzina euro 1 e euro 2, ovvero immatricolate tra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2006 13:37
Saranno disponibili dal 13 febbraio gli incentivi per la conversione GPL e metano di auto a benzina euro 1 e euro 2, ovvero immatricolate tra il 1 gennaio 1993 ed il 31 dicembre 2000

Firenze, 1 febbraio 2006- 20 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente per abbassare il livello di polveri fini (Pm10) nei comuni a rischio inquinamento tra cui Firenze, Sesto Fiorentino e Scandicci.

“L’incentivo per ogni trasformazione è di 350,00 euro e viene scalato direttamente in fattura dalle officine aderenti all’iniziativa” spiega Marco Bartoloni, Referente Autoriparazione per Confartigianato Imprese Firenze.

Possono accedere ai contributi i residenti a Firenze, Sesto e Scandicci (comuni a rischio ed aderenti all’Iniziativa Carburanti Bassa Impatto – Icbi) per autovetture di loro proprietà e persone giuridiche per veicoli destinati all’utilizzo in conto proprio (no quelle che svolgono attività di trasporto in conto terzi e quelle che hanno ricevuto oltre 100.000 euro di aiuti pubblici negli ultimi tre anni).

I veicoli devono inoltre essere in regola con la revisione periodica e con “Bollino Blu”.

Per ottenere gli incentivi occorre rivolgersi direttamente alle officine convenzionate con copia della carta di circolazione, copia di un documento d’identità e dichiarazione sostitutiva di certificazione. I prezzi praticati rispetteranno il “listino dei prezzi massimi” concordato dalle Associazioni di Categoria (max 1200 euro per la conversione GPL di un impianto a controllo della carburazione, 1650 di un impianto ad iniezione gassosa e 1800 di un impianto ad iniezione sequenziale).

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