Dopo un mese di tutto esaurito per le repliche degli spettacoli che hanno formato nel mese di gennaio il Progetto Guerra, il Teatro della Limonaia, molto emozionato, sta per dare inizio al progetto che lo vede partecipe in modo particolare: Il Teatro di Barbara Nativi.
A otto mesi da quel tragico giorno saliranno sul piccolo – grande palcoscenico della Limonaia gli artisti, che Barbara ha amato e che l’hanno amata e seguita nel suo percorso artistico fino alla fine, per fare insieme un tuffo nel suo teatro attraverso le immagini, le musiche, gli spettacoli, le parole e i gesti che l’hanno caratterizzato.
La manifestazione si divide in tre parti mentre una MOSTRA FOTOGRAFICA (a cura di Dimitri Milopulos) percorre tutto il progetto (foto di Massimo Agus, Achille Lepera, Emiliano Pona, Alessandro Mayer).
La prima parte (4,5 febbraio)
Chi l’ha conosciuta sa che i giovani sono sempre stati la passione di Barbara.
Realizzando che nelle loro mani è affidato il futuro del teatro sia come artisti che come pubblico, gli ha dedicato molto del suo tempo e tantissime energie formando molti giovani attori e autori e tanto pubblico nuovo. Cosi questa prima parte del progetto viene dedicata ai giovani artisti che in qualche modo hanno avuto la prima spinta o ispirazione da lei. LE NUOVE PROMESSE – I GIOVANI DI BARBARA. Si inizia il 4 febbraio con il gruppo di scrittura della Limonaia Under&Over che occupa l’intera serata presentando le nuove creazioni mentre la serata del 5 febbraio viene occupata da i neo-gruppi come Teatro Sotterraneo con “11/10 in apnea” e KanterStrasse con “The Movements of love – I Movimenti dell’amore”.
Nella seconda parte (10,11,12 febbraio) viene presentato nella sua forma definitiva l’ultimo spettacolo che ha visto partecipe Barbara, TWINS che fece i suoi primi passi nel marzo scorso e vide coinvolti Barbara Nativi, Silvia Guidi, Dimitri Milopulos e Philipp Rafferty.
Nella terza parte (24,25,26 febbraio) saliranno sul palco Silvia Guidi, Marcella Ermini e Dimitri Milopulos, accompagnati dagli allievi della scuola di musica di Sesto che suoneranno le musiche di Marco Baraldi, per rendere omaggio alla compagna persa con un recital ANIMA E CORPO.
Questa terza e ultima parte si concluderà il 26 febbraio con un convegno sulla NUOVA SCRITTURA ITALIANA e con la pubblicazione dei testi di Barbara.
