Domenica 15 gennaio al Teatro Della Limonaia di Sesto Fiorentino (FI) alle ore 22.00 in prima nazionale "Guantanamo" per la regia di Michele Panella e Serena Mannelli (repliche dal 18 al 22 ore 21:00)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2006 18:51
Domenica 15 gennaio al Teatro Della Limonaia di Sesto Fiorentino (FI) alle ore 22.00 in prima nazionale

Dopo aver fatto molto parlare di se' in vari teatri europei e d'oltreoceano, arriva in Italia la piece di Victoria Brittain e Gillian Slovo incentrata sui trattamenti riservati ai prigionieri detenuti della base americana di Guantanamo Bay. Commissionata dal Trycicle Theatre di Londra il docu-drama è diventato un caso per la sua capacità di stimolare una discussione e trasmettere un messaggio forte su ciò che sta succedendo nella prigione americana. Le testimonianze epistolari dei detenuti musulmani di nazionalità inglese e irachena, le interviste rilasciate dai loro familiari, le dichiarazioni dei loro avvocati e le disarmanti riflessioni di cittadini e militari americani, creano un quadro completo e scioccante dove gli attori più che personaggi diventano portavoce di chiarificazioni del precedente creato nel diritto internazionale dall’amministrazione Bush.

Guantanamo è soprattutto un’indagine politico-giuridico-sociale su come la prigione americana abbia spazzato via solidi principi di diritto internazionale e condotta civile, che si presenta come un esperimento su quanto l’opinione pubblica possa sopportare senza reagire. I video interagiscono con il linguaggio e lo spazio teatrale creando livelli e situazioni diverse che analizzano quanto la democrazia occidentale sia stata danneggiata durante la “guerra al terrorismo”.
Nella versione Newyorchese il premio Nobel Desmond Tutu aveva vestito i panni del Giudice Steyn che apre e chiude lo spettacolo.

Seguendo lo stesso modello, la versione italiana inviterà personaggi pubblici a sostenere le intenzioni espresse dallo stesso personaggio. Si alterneranno sul palco Simona Torretta, Haidi Giuliani, Don Vitaliano della Sala, Soriano Ceccanti e Carlo Gubitosa.
Prodotto dalla stessa Compagnia Tri-boo, spesso impegnata in progetti di drammaturgia contemporanea e collaborazioni internazionali, Guantanamo ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International e di Un ponte per...

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