Il Comune di Pontassieve emette un Prestito Obbligazionario per pagare meno interessi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2005 15:15
Il Comune di Pontassieve emette un Prestito Obbligazionario per pagare meno interessi

Il Consiglio Comunale, per la prima volta nella sua storia, ha approvato l’emissione di un B.O.C. (Buono Ordinario Comunale) per finanziare l’estinzione dei mutui già esistenti. Il Comune ha deciso di sfruttare l’opportunità di estinguere tutti i mutui contratti dall’Ente dopo il 1996, per un totale di oltre 20 mln di €. “Abbiamo colto l’opportunità offertaci dai mercati finanziari – spiega il ViceSindaco di Pontassieve Alessio Mugnai - ottenendo condizioni di tasso più agevoli e vantaggiose.

In questa operazione ci siamo avvalsi della collaborazione di un primario gruppo bancario italiano come il San Paolo-IMI che ha deciso di sottoscrivere l’intero importo dell’emissione obbligazionaria per il tramite di Banca OPI. Per la prima volta nella vita dell’Ente ci affacciamo sul mercato dei capitali per gestire in modo dinamico il nostro stock di debito, cercando di massimizzare le opportunità che si presentano di volta in volta sul mercato bancario”. Estinguiamo circa 200 posizio ni di mutuo contratte precedentemente con Cassa Depositi e Prestiti a fronte di una nuova unica posizione di rimborso costituita dal Prestito Obbligazionario denominato “Comune di Pontassieve”.
Tale operazione porterà molteplici benefici: ci sarà un vantaggio reale in termini di interessi pagati, infatti con questa nuova formula la rata di rimborso del debito sarà minore; inoltre con un’unica nuova posizione debitoria, a fronte di oltre duecento precedenti posizioni in corso, si ridurranno le spese ed i tempi di gestione attualmente derivanti dall’apertura di molte pratiche.

Si migliora la liquidità di cassa dell’Ente per circa 1,5 milioni di € e inoltre si beneficia della restituzione da parte dello Stato di metà dell’imposta fiscale pagata sugli interessi.
E’ intenzione dell’Amministrazione Mairaghi – continua ancora il Vice Sindaco Mugnai – migliorare prossimamente anche le condizioni dei mutui accesi prima del 1996 effettuando un’operazione di finanza derivata sul complessivi debito dell’Ente.

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