Mercoledì 14 dicembre, ore 21.00, al Teatro Politeama Pratese Noa in trio & Solis String Quartet

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 dicembre 2005 19:34
Mercoledì 14 dicembre, ore 21.00, al Teatro Politeama Pratese Noa in trio & Solis String Quartet

Il concerto anticipa l'uscita del nuovo CD e DVD, previsto per marzo 2006, il primo di Noa con la partecipazione del Solis String Quartet.
Il concerto presenta una raccolta dei brani più belli incisi da Noa negli ultimi 10 anni in una veste completamente nuova, tutto assolutamente in acustico e con nuovi arrangiamenti oltre a brani inediti sia del Solis String Quartet che di Noa.

Nata in Israele da genitori yemeniti,dall’età di un anno e sino al compimento dei 17 anni, Noa cresce negli Stati Uniti,dove frequenta anche la scuola di danza di Martha Graham.

I suoi idoli musicali sono Paul Simon, James Taylor e Joni Mitchell.
A 17 anni decide di conoscere per la prima volta il paese dov’era nata,così viaggia in Israele,dove conosce un giovane laureando in medicina (oggi suo marito,pediatra),per amore del quale decide di trasferirsi definitivamente a Tel Aviv,anche se il prezzo d apagare sarà l’assolvimento dei due anni di leva,obbligatorio in Israele.
E’ sotto le armi che Noa comincia a cantare in pubblico,poi decide di iscriversi alla Rimon School di Tel Aviv ,fondata dal chitarrista Gil Dor,per perfezionare le sue conoscenze di pianoforte e chitarra:
Sarà proprio Gil Dor a notare le straordinarie doti vocali della giovane yemenita e a proporle un concerto in duo nel 1991 al Festival Jazz di Eilat.Il successo è clamoroso,tanto che i concerti del duo si moltiplicano e sfociano nella pubblicazione di un live nello stesso anno.
Nel 1992 viene invitata per la prima volta fuori da Israele da alcuni festival in Sicilia (Catania e Gibellina).Noa è totalmente sconosciuta in Italia,ma le due esibizioni siciliane mandano in visibilio il pubblico,così da ritornare ancora per altri concerti nel 1993.
Nel frattempo Gil Dor presenta la sua giovane scoperta al suo maestro Pat Metheny,che decide di produrre il primo album internazionale nel 1994 che ha lo stesso nome della cantante, “Noa”.L’album ha un buon successo ovunque e proietta Noa sui palcoscenici di tutto il mondo,dall’Europa al Giappone.
Nell’ottobre del 1994 sarà protagonista di un evento mediatico di grande impatto che la farà ancor più conoscere,non solo per le sue doti artistiche,ma anche per le sue idee politiche manifestate sin dal 1992 in favore della nascita di uno Stato Palestinese : canta in Piazza San Pietro alla presenza del Papa e di oltre centomila persone la sua “Ave Maria”,prima cantante ebrea ad esibirsi per il Pontefice,testimonial del nuovo corso vaticano nei confronti di Israele,che porterà alla ripresa di relazioni diplomatiche tra i due Stati.
Ma per quella partecipazione,oltre all’approvazione della maggioranza degli israeliani,le attirerà le critiche e gli insulti della destra più oltranzista e ortodossa del suo Paese.
Nello stesso anno è la prima cantante israeliana ad essere invitata al Festival palestinese di Nazareth.
Nel 1995 partecipa come ospite internazionale al Festival di Sanremo e raggiunge la vetta delle classifiche in Francia dove viene proclamata artista dell’anno dalla trasmissione “Taratata”,alla quale invita Zucchero a duettare con lei.
Nel 1996 pubblica il secondo album “Calling”,cui seguirà nel 2000 l’album “Blue Touches Blue”.
Tra i due album,Noa partecipa all’album “Orange and Blu” di Al Di Meola,incide l’album di Cocciante “Notre Dame de Paris”,nella veste di Esmeralda,da cui verrà tratto l’omonimo musical campione di incassi in tutto il mondo,incide anche il tema del film “Giovanna D’Arco” di Luc Besson e di “Babel” di Pollicino,è ospite nel disco di Pino Daniele “Dimmi cosa succede sulla Terra”,partecipa per la seconda volta al Festival di Sanremo con “Beautiful That Way”,la canzone sul tema del film “La Vita E’ bella” a lei commissionata da Benigni e Nicola Piovani.
Nel 1997 va in tour in Francia con Sting,incide un album (inedito in Italia) con l’Israel Philarmonic,nel quale mostra tutta la sua poliedricità,cimentandosi con Bach,Bernstein e classici del jazz.
Nel 2000 rincontra il Papa al 1° maggio di Tor Vergata.
Recentemente ha collaborato anche all’ultimo album di Joan Manuel Serrat ( primo nelle classifiche spagnole),prima di produrre il suo ultimo album “Now” dedicato al suo primo figlio Ayehli (nome indiano che significa la “mia seconda ala”),nato nel 1991.
La sua carriera artistica l’ha vista in questi anni collaborare e duettare con artisti del calibro di Santana,Stewie Wonder,Joan Baez,Johnny Clegg,Khaled e al tempo stesso si è sempre intrecciata alle vicende del suo Paese,tanto da essere presente con la sua musica ad eventi,nel bene e nel male,che hanno segnato questi anni : dal concerto ad Oslo per gli accordi di pace con Rabin e Arafat,al concerto stesso nel quale il leader israeliano venne assassinato,al concerto in sua memoria alla Casa Bianca con Bill e Hillary Clinton..
Noa è dal 2000 cittadina onoraria di un piccolo comune salentino,Melpignano,insieme a Nabil Salameh,leader dei Radiodervish,palestinese,a cui è legata da profonda amicizia.
Nel 2003 ha iniziato una collaborazione con il gruppo italiano dei SOLIS STRING QUARTET insieme in tour in Francia e Spagna oltre che in Italia con grande successo.
Dal 2003 è Ambasciatrice della FAO nel Mondo.
Dal 2003 aggiunge alla sua band i napoletani del SOLIS STRING QUARTET che porta con lei in tour in Europa,a suggello di un vecchio amore per la musica napoletana,tanto da eseguire nei suoi concerti ben 3 tra le più famose canzoni napoletane con un accento napoletana a dir poco impressionante tanto da far dire al giornalista del MATTINO,Federico Vacalebre,sulle pagine del suo giornale “Noa meriterebbe la cittadinanza onoraria di Napoli per il modo in cui interpreta le canzoni napoletane”.
Nel maggio del 2004 ha preso parte all’evento “WE ARE THE FUTURE” organizzato da Quincy Jones a Roma.
Nell’agosto del 2004 è diventata per la seconda volta mamma della bella Enèa.
Partecipa alla trasmissione “Porta a Porta” la sera dei funerali del papa su invito di Bruno Vespa.
Nell’aprile del 2005 partecipa come voce solista all’Isola della Luce” di Nicola Piovani facendo registrare il tutto esaurito nei due concerti tenuti alla Sapienza di Roma e al Teatro Turreno di Perugia.
Ha registrato recentemente “Dicitencillo vui” nell’ultimo album di Massimo Ranieri che è stato presentato in prima nazionale il 2 giugno al Teatro San Carlo di Napoli con la sua partecipazione straordinaria.
E’ stata ospite del Premio Recanati svolto a Macerata il 25 giugno.
Ha partecipato al LIVE 8 di Roma il 2 luglio.

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