(Firenze,7 dicembre) Marco Donadel confessa di non aver dormito molto dopo la sconfitta di domenica, però la voglia di tornare sul campo per affrontare il Treviso con la giusta grinta c'è tutta:"La sconfitta è già alle spalle, in spogliatoio si parla soltanto della sfida di sabato sera" Marco Donadel: "La Juventus era molto più forte di noi, ma ce la siamo giocata alla pari. Siamo molto più consci ora dei nostri mezzi dopo queste tre partite, e sono arrivati quattro punti importanti. Ora però ci sono squadre che corrono tanto e giocano bene come Treviso ed Empoli, le nostre prossime avversarie. Comunque al di là della delusione di domenica, partita della quale non abbiamo ancora parlato con il mister, va detto che in grupop e dentro lo spogliatoio c'è grande compattezza.
Ieri ero a cena con tutta la squadra, i magazzinieri, lo staff, a dimostrazione del fatto che tra di noi ci sono anche amicizie spontanee e voglia di crescere insieme. Sarebbe un bel sogno essere impegnato il prossimo anno anche al martedì o al mercoledì nelle coppe, sacrificheremmo tutti volentietri un po' del nostro tempo libero. Anche se così riusciamo a lavorare be e con grande intensità Da due settimane mi alleno in maniera leggeremente diversa per venire incontro ad alcuni problemini all'anca e per i postumi della pubalgia che mi sono curato in estate.
Pasqual?. L’anno scorso seguendo la B mi era sembrato strano che fosse rimasto in categorie inferiori al tipo di partita che gli avevo visto giocare. La cosa incredibile e che lui calcia dieci punizioni, e calcia il pallone per dieci volte nella stessa maniera, a me magari riesce una su dieci. Si merita questo successo personale, non ce ne sono tanti così bravi. Ora l'unica cosa importante da fare e ricominciare da sabato a giocare fin dal primo minuto con la testa giusta, per vincere, senza guardare
