del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi
Ricorrono frequentemente sui giornali segnalazioni di ritardi nelle riparazioni e nei nuovi allacciamenti di linee da parte della Telecom. Gli utenti denunciano che dalle segnalazioni dei guasti trascorrono settimane ed addirittura mesi prima che i tecnici provvedano ad intervenire.
Il problema che coinvolge tutte le categorie di utenti è di particolare gravità laddove l'attivazione od il normale funzionamento della linea telefonica sono condizione indispensabile per la vita e la sicurezza di persone sole e/o anziane, sovente bisognose di aiuto, che utilizzano la linea telefonica di casa per necessità anche urgenti.
Risulta particolarmente grave il fatto che le mancate attivazioni o riattivazioni delle linee Telecom finiscono per penalizzare proprio quegli utenti la cui tranquillità, sicurezza o normale esistenza è proprio legata ai servizi resi dall'apparecchio telefonico di casa. Con il telefono guasto non è possibile ad esempio attivare interventi delle forze dell'ordine o i servizi Telecare o S.O.S. Anziani, o numeri per le emergenze attivati da altri enti o associazioni, appositamente istituiti per le richieste di aiuto di persone anziane sole o comunque bisognose di aiuto.
Se a ciò si aggiunge la beffa del pagamento del canone per un'utenza che non si può utilizzare allora la cosa risulta ancora più intollerabile. Chiedo pertanto alle autorità amministrative di farsi portavoce presso i responsabili del servizio Telecom delle lamentele degli utenti evidenziando la particolare condizione di chi vive di fatto isolato per l'impossibilità di utilizzare l'unico strumento di comunicazione immediatamente disponibile per le richieste di aiuto, ossia il telefono. Raccomando ai cittadini di segnalare alle autorità cittadine i casi di ritardi nella riparazione di guasti per utenze particolarmente bisognose di aiuto e, in ultima istanza, di procedere ad esposti e denunce alla Procura della Repubblica ed alle competenti autorità di pubblica sicurezza
