Il Garante dei minori: esperienze e prospettive per una reale attuazione dei diritti dei bambini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 ottobre 2005 14:41
Il Garante dei minori: esperienze e prospettive per una reale attuazione dei diritti dei bambini

Si tiene il 13 ottobre, a Firenze, presso l'Istituto degli Innocenti, il seminario nazionale di studi promosso dall'Unione nazionale delle Camere Minorili e dall'Istituto degli Innocenti, con il patrocinio del Consiglio Regionale Toscano, sul tema: Il Garante dei minori: esperienze e prospettive per una reale attuazione dei diritti. L'incontro punta a rilanciare il dibattito su una questione ancora controversa, e sulla quale, nonostante le direttive europee, solo alcune regioni italiane, hanno sino ad oggi preso iniziativa, seppure con diverse modalità e risultati.

Alcune regioni hanno infatti emanato la legge istitutiva del Garante dei Minori, avviando interessanti esperienze. Altri hanno affidato alla figura del Pubblico Tutore il ruolo di difesa e promozione dei diritti dei minori, mentre in diverse regioni si ritiene che tale ruolo possa essere utilmente assunto dal Difensore Civico. Il quadro è in forte evoluzione anche a livello nazionale ove sono stati elaborati vari progetti di legge volti a istituire una figura centrale alla quale dovrebbe essere attribuito anche il compito di coordinare i Garanti regionali.
L'esigenza di istituzioni che diano maggiori garanzie per la reale attuazione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza è diffusa e riguarda questioni significative quali il conflitto di interessi fra minore e genitore, le prospettive di riforma della figura del difensore nel processo penale minorile e altri diritti fondamentali.
La creazione di idonei strumenti istituzionali a garanzia del diritti dei fanciulli e dell'esercizio degli stessi è stabilita dalla convenzione di Strasburgo, firmata dall'Italia il 25 gennaio 1996 e ratificata con la Legge 20 marzo 2003 n.

77, e nasce dall'obbligo di adempiere alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del Fanciullo, approvata a New York il 20 novembre 1989 e ratificata in Italia con la Legge 176 del 27 maggio 1991.

Al seminario di Firenze, che si aprirà alle 9, parteciperanno fra gli altri: Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti, Riccardo Nencini, presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Gianfranco Casciano, presidente del Tribunale per i Minorenni di Firenze, Fabrizio Ariani, presidente Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Firenze, Fabrizia Bagnati, presidente Unione Nazionale Camere Minorili, Pasquale Andria, presidente Associazione Nazionale Magistrati Minorili, Mery Mengarelli, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Marche, Lucio Strumendo, Garante per l'infanzia e l'adolescenza della Regione Veneto, Francesco Milanese, Pubblico Tutore dei minori della Regione Friuli Venezia Giulia, Alessandra Mandarelli, Assessore alle Politiche Sociali Regione Lazio, Elena Gentile, Assessore alla Solidarietà Regione Puglia, Egidio Masella, Assessore con delega alle Politiche del Lavoro e della Famiglia Regione Calabria, Gianni Salvadori, Assessore alle Politiche Sociali Regione Toscana, Francesco Paolo Occhiogrosso, presidente Tribunale per i Minorenni di Bari, membro dell'Osservatorio nazionale infanzia ed adolescenza.

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