Firenze 05 ottobre 2005- Domani, dalle ore 9 alle ore 11, le RSU ed i lavoratori delle fabbriche fiorentine della Zanussi e della Matec, terranno un presidio davanti il Cento tecnico di Coverciano, durante l’allenamento della nazionale di calcio, chiedendo la solidarietà dei giocatori in campo.
Un ulteriore tentativo di accendere i riflettori davanti ad una vicenda che sta assumendo dei risvolti sempre più drammatici.
Sono, oltre 500, complessivamente, i lavoratori che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro o finire in mobilità nei prossimi mesi.
La posizione dei vertici delle aziende è stata, sinora, di completa chiusura alle proposte avanzate dai consigli di fabbrica, per tentare una soluzione positiva delle vertenze.
"Il Gruppo di Rifondazione Comunista -dichiara la Capogruppo Monica Sgherri- ha seguito le vicende, Zanussi e Matec, sin dall’inizio. Siamo stati a fianco dei lavoratori davanti ai cancelli delle fabbriche i crisi, lo saremo, domani, davanti a Coverciano. Come abbiamo avuto modo di dire, aggiunge ancora, nelle mozioni da noi presentate e discusse in Consiglio Regionale, il nostro impegno è, e sarà massimo, affinché, siano scongiurati non solo i licenziamenti, ma anche il ridimensionamento di realtà aziendali che rappresentano parti importanti del tessuto economico della nostra Regione.
Ci auguriamo che, domani, sia, altrettanto, l’interesse e l’attenzione che la stampa e la televisione, non solo locale, sapranno dedicare a questi lavoratori".
