Il convegno mira a fare il punto della situazione toscana circa l'applicazione degli standard museali, ovvero del decreto ministeriale del maggio 2001 "Atti di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento dei Musei". Si tratta di un documento importante col quale il Ministero sancisce l'importanza del Museo come strumento non più soltanto di conservazione, come era concepito una volta, ma come strumento di promozione e divulgazione della conoscenza e di valorizzazione del patrimonio culturale.
Per funzionare realmente, un museo deve possedere alcuni requisiti minimi di base che il Ministero ha definito nel decreto e che i Musei sono tenuti ad attuare. La Regione Toscana punta moltissimo sulla valorizzazione del patrimonio museale e sta lavorando insieme agli Enti locali proprietari di musei all'attuazione degli standard secondo un programma che ha visto in primo luogo la ricognizione di tale patrimonio per verificare la situazione. Inoltre ha stimolato con convegni e altre iniziative di formazione l'adeguamento agli standard.
Tra i principi imprescindibili degli standard ci sono la nomina di un direttore come figura di riferimento per il museo per la sua politica culturale e per la gestione e il regolamento.
