Rapina Taormina: riconosciuta dalla vedova Pancrazio la refurtiva
I gioelli sono stati trovati a bordo dell'auto su cui viaggiavano i cinque serbi fermati a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2005 23:15
Rapina Taormina: riconosciuta dalla vedova Pancrazio la refurtiva<BR> I gioelli sono stati trovati a bordo dell'auto su cui viaggiavano i cinque serbi fermati a Firenze

Firenze E' proprio il riconoscimento dei gioielli da parte della moglie di Pancrazio Muscolino che ha aggravato la posizione dei cinque uomini di nazionalita' serba fermati dalla polstrada di Firenze. L'oro era a bordo di una delle due auto bloccate fra Barberino del Mugello e Pian del Voglio. Le foto della refurtiva sono state mandate via mail dagli uomini della squadra mobile di Firenze ai colleghi siciliani . I cinque serbi che viaggiavano in compagnia di due donne e due bambini sono stati interrogati a lungo nella caserma della Polstra Firenze nord Ma solo per due di loro si profila da parte del PM fiorentino Giulio Monferini il fermo di Polizia giudiziaria per reati di concorso in rapina e omicidio.

Secondo gli inquirenti fanno parte del commando di 11 rapinatori partito dal campo nomadi di agrigento che ha fatto irruzione nella villa di taormina e ha ucciso con quattro colpi di pistola l'imprenditore siciliano. Per r gli altri tre uomini fermati il provvedimento di fermo farebbe riferimento ad altri reati, fra cui brobabilmente la ricettazione.
Secondo una nota inviata dalla Questura di Firenze " a seguito dei primi accertamenti, che comunque sono ancora in corso," i gravi indizi a carico di due dei cinque uomini- continua la nota - rendono verosimile l'emissione di provvedimenti restrittivi da parte dell'autorita' giudiziaria per rapina ed omicidio"

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