Livorno, 9 settembre 2005 - Non uno ma ben tre eventi meteorici di forte intensità, anche se per fortuna di breve durata, si sono abbattuti sulla città nel giro di 12/ 13 ore.
Come fanno notare i tecnici del settore ambiente e protezione civile del Comune, che si raccordano con vari istituti di rilevamento meteorologico, la perturbazione di origine temporalesca ha investito in pieno Livorno, con una direttrice da Sud verso Nord. Il primo episodio temporalesco si è registrato attorno alle 19,40 di ieri (8 settembre) ed ha avuto una durata di circa 15 minuti; il secondo si è manifestato attorno alle 03,10 della notte del 9 settembre, con una durata di circa 10 minuti.
Infine il terzo, alle 8,00 di questa mattina, con una intensità ed una durata leggermente superiori ai precedenti (circa 25 millimetri di pioggia in 20 minuti), che ha creato maggiori difficoltà, anche perché ha coinciso con il momento in cui la maggior parte dei cittadini esce di casa.
Torrenti e rii - a parlare sono ancora i tecnici della protezione civile e dell’ambiente del Comune - hanno mantenuto una buona efficienza idraulica, senza rischi di esondazione. Qualche problema in più è stato invece rilevato nelle strade cittadine, e soprattutto in corrispondenza dei sottopassi, per la difficoltà di deflusso delle acque meteoriche, data appunto la quantità di acqua da smaltire in un tempo assai breve.
E proprio per far fronte alle situazioni più critiche, Asa ed Aamps hanno messo in campo, sin dalla notte tra l’8 ed il 9, tutte le loro squadre di pronto intervento.
Molte situazioni sono state risolte nel giro di poco tempo, altre hanno richiesto più impegno ma tutte, comprese quelle dei sottopassi di via Firenze, di via degli Etruschi e di via di Salviano, sono tornate nella normalità entro le prime ore del pomeriggio.
