Firenze, 5 Agosto 2005- Da ieri mattina gli autobus utilizzano la busvia appena realizzata in viale Europa e viale Giannotti. I lavori sono infatti già terminati nella stragrande maggioranza del tratto, che si snoda per circa un chilometro e mezzo, su viale Europa e viale Giannotti. Rimane invece da realizzare l'ultimo tratto, quello compreso fra via Caponsacchi e piazza Gavinana (praticamente di fronte al circolo Vie Nuove). Su questo tratto, particolarmente stretto rispetto al resto della direttrice, i lavori sono per adesso rinviati.
Sono invece già a regime i tratti successivi verso il centro, ovvero gli itinerari preferenziali di via Poggio Bracciolini e via Salutati-via Orsini. I lavori della busvia, che corre a centro strada, hanno comportato anche realizzazione di zattere in muratura dove sono state sistemate le pensiline con le fermate. In corrispondenza di queste isole sono stati realizzati attraversamenti pedonali colorati di rosso in modo da renderli più visibili. Questa soluzione prevede di dividere l'attraversamento della carreggiata dei viali in due fasi, facilitando pertanto l'utilizzo da parte dei pedoni soprattutto anziani.
Nel progetto era prevista anche la costruzione di due rotatorie, in corrispondenza di Largo Novello e via Caponsacchi, che si sono aggiunte a quella già realizzata in piazza Gavinana.
Grazie alla collocazione a centro strada della busvia, sono stati mantenuti i posti auto sui due lati dei viali preferendo il mantenimento della sosta rispetto alla velocità di percorrenza dei mezzi del traffico privato, anche per garantire una maggiore sicurezza per gli utenti della strada.
«Alla faccia della corsia preferenziale – tuona il Consigliere regionale di Alleanza Nazionale Achille Totaro –: semmai preferenziale è non doverla costeggiare.
Forse il centrosinistra che amministra Firenze non si rende conto che se i cittadini si contentano, non è perché godano delle code che sono costretti a sciropparsi tutti i giorni. E siamo ancora a volume di traffico dimezzato, tra uffici chiusi e fiorentini in vacanza. Se il buongiorno si deve valutare dal mattino del debutto di ieri, per settembre si può ragionevolmente prevedere la catastrofe. Il tutto in un contesto malsicuro per gli utenti dei bus, dato che le corsie protette in realtà protette lo sono ben poco, delimitate come sono solo da una pennellata di giallo sull’asfalto, e in una zona dove già il Centro commerciale della nuova Coop voluto a forza da Domenici ha aumentato i flussi veicolari a dismisura.
Tutta l’area di Gavinana, porta d’accesso alla grande viabilità verso sud, è ormai sottoposta ad una pressione di traffico e inquinamento pazzesca». La battuta: «Devo però riconoscere a Domenici e ai suoi – graffia Totaro – che per una volta si sono assunti le proprie responsabilità: hanno firmato la busvia con delle strisce pedonali belle rosse…»
