Somali nel Viale Volta: la politica cittadina prende posizione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Agosto 2005 17:20
Somali nel Viale Volta: la politica cittadina prende posizione

"Per adesso non è previsto nessuno sgombero, ma è certo che questa situazione dovrà essere risolta, anche perchè l'immobile di viale Volta è destinato a diventare un centro per minori disabili". E' quanto ha dichiarato l'assessore all'accoglienza e all'integrazione Lucia De Siervo, dopo che stamani una quarantina di somali si sono presentati presso l'assessorato, "dopo aver ricevuto la notizia, infondata", come ha ricordato l'assessore De Siervo, di un imminente sgombero". Il villino Augier di viale Volta, di proprietà privata è abitato abusivamente da un gruppo di somali: non ci sono né donne né minori, e la maggior parte di loro è già in posesso del permesso di soggiorno.

"Quali iniziative intende adottare il Comune di Firenze per individuare una soluzione dignitosa e definitiva alla vicenda degli immigrati somali che ormai da un anno e mezzo vivono in condizioni precarie nella nostra città?". Lo chiedono Ornella De Zordo capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo , Anna Nocentini e Sandro Targetti, capogruppo in Comune e in Provincia di Rifondazione Comunista, all'assessore alla sicurezza sociale Graziano Cioni. "Una ottantina di somali richiedenti asilo, in possesso di permesso di soggiorno per motivi umanitari, abitano dallo scorso novembre in uno stabile occupato di viale Volta.

Ciò non è più tollerabile per un'amministrazione che fa dell'accoglienza una delle parole chiave del suo agire politico - affermano De Zordo, Nocentini e Tragetti- ". "Sappiamo che il Comune ha dei progetti su quell'immobile per altre categorie di persone svantaggiate ma ciò non risolve l'obbligo morale di rispettare la dignità di queste persone e farsi carico del problema che affligge il gruppo somalo, attivando un percorso per uscire dall'emergenza, attrezzandosi insieme ad altri Comuni, la Provincia e la Regione, perché sia trovata una soluzione abitativa quanto prima." "Allo stesso tempo siamo fermamente convinti - concludono i tre capigruppo - che il Comune di Firenze non possa chiedere lo sgombero dello stabile di viale Volta con la forza pubblica senza aver prima individuato una soluzione.

Sarebbe un atto incivile che rischia di criminalizzare il gruppo di somali che in questi mesi ha dimostrato di saper vivere nella nostra città in maniera pacifica, nonostante le condizioni di vita a cui sono costretti. Per questo abbiamo incontrato stamani l'assessore alle politiche sociali Cioni perché alla ripresa dei lavori consiliari si faccia promotore di un tavolo con le altre istituzioni, le associazioni e gli uomini e le donne di Viale Volta per individuare una soluzione definitiva, anche attingendo a risorse dei progetti nazionali".

(mr)

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