"Ho deciso di dare un taglio con gas, rumore, macchie d'olio e benzine a costi stellari, e mi sono comprato un motorino elettrico"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2005 07:57

Riceviamo dalla lista Fiesole Group e volentieri pubblichiamo l'esperienza di Ugo Bardi.

"Credo sia uno dei primi, se non il primo in assoluto, a Fiesole, solo l'Hotel la Loggia ha una vetturetta elettrica che usa per portare i clienti in cima alla salita di S. Francesco. Siccome credo che questo tipo di arnesi siano il futuro del trasporto anche (e forse in particolare) per Fiesole, penso che vi possa interessate sapere qualcosa sulle prestazioni dell'oggetto.
Vi dirò che ero un po' preoccupato che l'arnese non fosse compatibile con le salite delle colline fiesolane, ma dopo qualche prova mi sono tranquillizzato.

ieri ho affrontato la "prova del fuoco," arrampicandomi su per la salita da Ponte alla Badia a San Domenico. L'oggetto ha sofferto un po', ma mi ha portato in cima senza mai scendere sotto i 20 km/h, dopo di che si è arrampicato senza problemi fino a Piazza Mino lungo la via dei Mantellini. Nel tragitto è riuscito anche a sorpassare in scioltezza il camioncino della nettezza che arrancava in su.
Ovviamente, non è un mezzo per amanti della velocità, neanche in discesa. Non va a più di 45 km/h per legge (è equivalente a un ciclomotore da 50 cc).

Ma nel complesso si muove bene nel traffico, alla pari con tutti gli altri motorini. Viaggiando fuori città, ci vuole un po' di pazienza ma, dopo che si parla tanto di "slow food", perchè non anche di "slow travel"? E silenzioso, non emette fumo, è un piacere a guidarlo.
Costa circa il doppio di un motorino equivalente "normale", ma con quello che si risparmia di benzina (si ricarica alla spina di casa, a costi bassissimi) di bollo (gratis per 5 anni) e di assicurazione (tariffe agevolate al 50%) si dovrebbe ripagare in 2-3 anni circa - forse anche meno.

Se il petrolio continua a salire come sta salendo, direi che sono non solo soldi spesi bene, ma addirittura che una persona che si muove con un mezzo proprio per lavoro tutti i giorni in città non si può permettere di NON comprare un mezzo elettrico.
Senza contare poi tutti i benefici per l'ambiente. A Fiesole, si dice che non abbiamo un problema di inquinamento, di sicuro ne abbiamo meno che Firenze, ma non sono poi tanto sicuro che l'inquinamento sia zero. Quindi i mezzi elettrici ci farebbero bene sia alla salute sia al portafoglio.


Rimane il problema dell'assenza delle colonnine di ricarica a Fiesole. Sono molto utili data la modesta autonomia del mezzo (circa 40 km). A Firenze ce ne sono già diverse centinaia, da noi nessuna. Mi dice il nostro sindaco, tuttavia, che ne è in programma l'installazione di un certo numero. Quindi, si può sperare che i mezzi elettrici comincino a diffondersi anche nel nostro comune".

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