Il Siena continua la preparazione in vista della sfida di domenica contro il Chievo. La squadra tornerà in campo oggi pomeriggio. Ieri i bianconeri hanno svolto la consueta partitella infrasettimanale alla quale non hanno partecipato Ardito e Colonnese, che hanno svolto un lavoro differenziato e Portanova e Nicola che continuano a svolgere un programma personalizzato. Nel pomeriggio di ieri c’è stato anche un controllo antidoping a sorpresa incrociato sangue-urine per il quale sono stati sorteggiati due calciatori bianconeri.
Massimo Maccarone, uno degli uomini più in forma, ha parlato della prossima partita e del momento attuale del Siena, le sue parole da www.acsiena.it: "Sicuramente sto meglio fisicamente, ho lasciato alle spalle tutti gli infortuni, da quelli più gravi a quelli più piccoli e soprattutto ho iniziato a giocare con continuità e questo mi ha dato fiducia e forma fisica. Quando si sta meglio fisicamente tutto sembra più facile e spero che, anche in queste ultime partite, tutto continui così in modo da poter dare il mio contributo per la salvezza della squadra...Il Chievo? E’ una partita molto importante per noi, dobbiamo fare risultato per tenere il Chievo alle spalle.
E' una partita che dobbiamo affrontare con molta determinazione, dobbiamo coprirci bene, cercare di non prendere gol e riuscire a farne per mettere al sicuro un risultato che possa aprirci le porte della salvezza nelle ultime due partite...E' un campionato duro soprattutto per la lotta salvezza, la classifica in basso è molto corta e ci sono tante squadre che devono stare attente anche se qualche settimana fa si sentivano già al sicuro. Da quando le ultime in classifica hanno iniziato a vincere tutto è stato rimesso in discussione...Sono arrivato qui dopo sei mesi non certo belli a Parma.
Qui ho ritrovato la fiducia e con l’aiuto della squadra, del mister e dei preparatori ho ritrovato quella forma fisica che mi mancava da tempo e una volta arrivata quella, i risultati vengono da sé...A Parma sono arrivato che non stavo bene, poi ho avuto l’intervento al ginocchio e quando sono rientrato c’erano problemi, la squadra non andava bene in campionato. E’ stato un complesso di cose, rientravo in Italia dopo due anni in Inghilterra e là a livello fisico si lavora meno che qui.
So che in Inghilterra, in questo periodo, scrivono articoli su di me anche perché vogliono sapere cosa farò alla fine della stagione. Non so ancora cosa farò. Sicuramente tornerò in Inghilterra perché ho un contratto. Rimanere qui è un’ipotesi che valuterò sicuramente perché sono stato bene e poi, come ho sempre detto, in Toscana sto bene ed è una regione che mi porta fortuna...La serie A? E’ molto dura perché ci sono meno spazi che in Inghilterra, qui si fanno più falli, ci sono maggiori interruzioni di gioco, sono molti gli aspetti che rendono il campionato italiano più ostico di quello inglese...Dedico il mio momento positivo ai miei compagni che mi hanno sempre aiutato anche quando non giocavo.
Mi hanno incoraggiato a non mollare mai perché prima o poi sarebbe arrivato anche il mio turno e poi lo dedico alla mia famiglia che mi è stata sempre vicina...La nazionale? E' il sogno di tutti i calciatori, ho iniziato a segnare da poco e ci sono tanti attaccanti molto bravi davanti a me, ma in futuro spero ci sia un posto anche per me".
Francesco Di Costanzo
