Ascensoristi, carpentieri, edili, fabbri, falegnami generici, frigoristi, riparatori d’infissi, tappezzieri (ma solo per tende da sole) e vetrai. Riparatori di elettrodomestici, distributori automatici, apparecchiature per bar e ristoranti. Installatori di impianti elettrici, idraulici, industriali, telefonici, di antenna, condizionamento, depurazione acqua, riscaldamento, sicurezza ed allarme. Assistenza macchine da ufficio, computer ed apparecchiature elettromedicali. Questi gli artigiani che possono accedere alla ZTL per riparazioni d’urgenza.
“Una lista stilata dall’Ufficio Mobilità di Palazzo Vecchio per rendere chiara e oggettiva la parte della normativa ZTL riguardante la categoria (articolo 29 dell’ordinanza 500/05), spesso male interpretata dagli operatori della Firenze Parcheggi che, in più occasioni, non hanno saputo riconoscere il carattere d’urgenza di molte professioni artigiane negando loro l’accesso” dichiara Daniela Checchi, Direttore di Confartigianato Imprese Firenze.
Saranno prese in considerazione però anche richieste di artigiani che esercitano altre attività purché il loro lavoro presupponga la necessità d’interventi di urgenza.
Per ottenere il contrassegno riparazioni d’urgenza gli artigiani dovranno presentare agli sportelli della Firenze Parcheggi visura camerale e copia del libretto dell’automezzo. Il contrassegno permetterà loro di accedere a tutti i settori sostando negli spazi residenti ZTL (dalle 7:30 alle 19,30), di accedere alla Zona Pedonale di tipo B e di sostare con pagamento a tariffa agevolata negli spazi a sosta promiscua della ZCS.
Costo dell’operazione 25,00 euro (con tagliando valido 4 anni) a cui devono però essere aggiunti quelli del Telepass (48,00 euro, 15,00 se giallo) e del servizio di gestione (65,00 euro/anno).
