Piano strutturale: intervengono i Verdi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 marzo 2005 15:05
Piano strutturale: intervengono i Verdi

"Nel giorno in cui i Comitati cittadini presentano le osservazioni al Piano Strutturale del Comune di Firenze, i Verdi - dichiara il portavoce comunale Duccio Braccaloni - si impegnano a portare nel Consiglio Comunale la loro voce, ritenendo importante il lavoro di rete ed approfondimento che questi soggetti hanno finora svolto".
Il Piano strutturale, adottato nella scorsa legislatura, delinea le scelte strategiche che designeranno la Firenze dei prossimi anni. "In esso vi sono molti aspetti - continua Braccaloni - che i Verdi condividono come l'estensione delle aree verdi, l'obbligo per gli interventi residenziali di nuova costruzione (o di recupero) di destinare almeno il 20% del costruito (o del recuperato) per l'affitto o per l'edilizia convenzionata, lo stop alla realizzazione di nuovi centri commerciali e di alberghi nel centro storico".
"Tuttavia altri aspetti ci lasciano quanto meno perplessi.

Siamo del tutto contrari, p.e., all'ipotesi di costruzione della Circonvallazione Nord, il c.d. Tubone, che rappresenta una minaccia geologica ed ambientale per le colline fiorentine oltre che strumento inefficace per alleggerire il traffico veicolare sui viali. Così come riteniamo problematici alcuni degli interventi previsti nelle aree dimesse e di trasformazione (ex Leopolda, ex Panificio Militare, area di San Salvi) ritenendo altresì importante lasciare spazi della città ad uso di piazza o di giardino pubblico.
"Sentiamo infine la necessità d'interventi ancora più forti per quanto riguarda l'emergenza casa (7000 sfratti esecutivi!) e per quanto riguarda la mobilità sostenibile".
"Ben venga quindi - conclude l'esponente verde - il percorso di partecipazione e dibattito previsto da ora fino all'estate, così come sarà fondamentale l'impegno di tutto il centro sinistra nell'esaminare attentamente le osservazioni raccolte.

I Verdi, per la loro parte, inizieranno da subito una serie d'incontri con tutte le realtà della città (comitati, associazioni, singole competenze) al fine di confrontarsi ed individuare soluzioni per la tutela della nostra città".

In evidenza