Duemila persone unite da un punto interrogativo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 febbraio 2005 11:25
Duemila persone unite da un punto interrogativo

"Filmon dove sei?", questa è la frase in verde e rosso scritta sullo striscione che apriva la fiaccolata che si è svolta per le strade di Tavarnuzze ieri, Mercoledì 16 Febbraio 2005.
Non sono bastate mille candele, non sono servite le fiammelle a riscaldare le duemila persone scese in corteo in una fredda serata invernale.
Però il calore si avvertiva. Un calore che scalda il cuore: tutti insieme a cantare le canzoni che piacciono al piccolo Filmon. Gente di tutte le età, ma soprattutto moltissimi bambini.
Compagni di classe, amici del gruppo scout, conoscenti o semplici persone che erano lì soltanto per condividere il dolore che affligge la famiglia affidataria.
A un mese esatto, da quando la madre naturale è scomparsa con il piccolo, un fiume di persone ha percorso le vie e le piazze di Tavarnuzze per chiedere "Filmon dove sei?".
Neanche la Chiesa del Sacro Cuore è riuscita a contenere tutti, forse un terzo delle persone ce l'hanno fatta ad entrare per raccogliersi in preghiera e per ascoltare le parole e l'appello che il Sindaco Ida Beneforti Gigli ha rivolto alla madre naturale di Filmon.
<

Un pensiero va soprattutto a Filmon, perché il dolore dei genitori affidatari è grande, ma la nostra speranza è che questo bambino di otto anni possa, attraverso anche un ripensamento della madre naturale, ritornare qui alla sua vita, ai suoi affetti, e alla possibilità di costruirsi un futuro più sicuro. Io vorrei - prosegue il Sindaco- fare un appello alla madre, invitandola a fare la "mamma", a ripensare cosa vuol dire per un bambino essere strappato dal proprio ambiente, ripensare a quello che gli sta togliendo.

Se in qualche modo la mia voce le possa arrivare sappia che al proprio figlio veniva aggiunto qualcosa in più: l'amore di una famiglia vera. Voglio sottolineare l'impegno che, nonostante le leggi diano pochi spazi, stanno mettendo le Forze dell'ordine nell' indagare. Anche l'amministrazione comunale si tiene costantemente informata per cercare di fare tutto il possibile>>.

In evidenza