Rosignano Marittimo (LI) svela i suoi sapori più autentici e segreti attraverso una manifestazione dal titolo “VerdeOro: Olio d’oliva e dintorni” in programma sabato 19 e domenica 20 febbraio 2005.
Stand di oltre venti aziende del territorio, e altre dei Comuni vicini, con prodotti tipici saranno collocati nelle viuzze e nella piazza dell’antico borgo, all’interno del Castello, nei punti più panoramici e più strategici dove è possibile ammirare le colline che dolcemente scendono fino al mare di Castiglioncello, piccola perla del Tirreno.
Il grande protagonista di questa kermesse di due giorni sarà l’olio d’oliva, quell’oro verde decantato dagli etruschi che di queste terre furono abitanti. Proprio a Rosignano Marittimo, a Palazzo Bombardieri, ha sede il bel museo Archeologico ricco di tanti reperti etruschi.
Dell’olio di Rosignano si cercherà di svelare il sapore più autentico, il gusto più sublime, così come degli altri prodotti tipici di queste terre accarezzate dai venti di mare, come il miele.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Rosignano M.mo, è nata dalla convinzione che occorra valorizzare i buoni prodotti della nostra terra, al fine di creare un marchio unico che raccolga tutti i prodotti locali per una più corretta e agevole commercializzazione.
La due giorni si aprirà sabato 19 febbraio alle 15 con i saluti del Sindaco Alessandro Nenci e l’apertura ufficiale degli stand da parte dell’Assessore all’Economia e allo Sviluppo, Dunia Del Seppia, quindi alle 16 prenderà il via, nella sala di Palazzo Marini, l’incontro dal titolo “Dalla terra alla tavola. La cultura del cibo” alla quale parteciperanno il regista attore e accademico del Peperoncino, Alessandro Benvenuti, il professor Eugenio Del Toma, nutrizionista di fama mondiale, la conduttrice televisiva Tessa Gelisio, il giornalista del TG3 Rai Alberto Severi, Stefano Masini responsabile del settore agroalimentare della Coldiretti ed un esperto della Confederazione Italiana Agricolgoti.
Sabato sera alle ore 21.00 si svolgerà un concerto di musica classica della Filarmonica Mascagni presso la Chiesa di San Nicola.
Per domenica 20 febbraio alle 10 è prevista una visita guidata alle aziende del territorio, tra le quali l’antico frantoio per le olive a macine di pietra, l’azienda di mieli tipici della collina di Rosignano e l’azienda biologica di allevamento del suino di cinta senese, una particolare e pregiata specie di suino in estinzione.
Questa stessa azienda biologica è “Custode della Banca dei Semi Antichi” creata dall’Associazione Civiltà Contadina per il recupero di particolari semi per l’agricoltura in estinzione e non più catalogati e coltivati.
Alle 16, all’interno del Palazzo Marini, si terranno i laboratori del gusto sui prodotti tipici della zona, organizzati in collaborazione con slow food condotta Costa degli Etruschi. La scuola alberghiera di Rosignano curerà alcuni assaggi all’interno della Domus Romana ricostruita nel Museo Archeologico di Palazzo Bombardieri.
I ristoratori della zona e le aziende agrituristiche delle frazioni collinari, hanno aderito alla manifestazione creando appositamente “menù della cucina toscana” con l’utilizzo di prodotti tipici.
Durante tutta la manifestazione sarà presente un mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato locale.
