Biodiritto e laicità: incontro all'università di Siena

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 febbraio 2005 12:50
Biodiritto e laicità: incontro all'università di Siena

Cosa pensano le donne in materia di fecondazione assistita? La pubblicazione di un volume scritto da donne critiche nei confronti della legge sulla procreazione medicalmente assistita e l'attuale dibattito pubblico sui prossimi referendum sono l'occasione per discutere sui rapporti tra biodiritto e laicità, oltre che sul tema della procreazione assistita dal punto di vista etico e giuridico.
Nell'ambito del corso di Diritto e religione, tenuto dal professore Marco Ventura, l'università di Siena ospiterà un dibattito che si svolgerà martedì 8 febbraio alle ore 15 presso l'aula B della facoltà di Giurisprudenza in via Mattioli 10.

L'obiettivo dell'incontro è cogliere il cambiamento dei rapporti tra le sfere religiose, politiche e giuridiche e analizzare la questione da punti di vista diversi. Parteciperanno Maria Luisa Boccia e Maria Rosaria Marella coautrici del saggio "Un'appropriazione indebita. L'uso del corpo della donna nella nuova legge sulla procreazione assistita", pubblicato nel 2004. Con loro si confronteranno Armando Massarenti, responsabile della pagina "Scienza e Filosofia" del supplemento culturale de Il Sole 24 Ore e il teologo Sandro Spinsanti che ha fondato e dirige l'Istituto Giano per le Medical Humanities e il management in sanità a Roma.

All'attività didattica Sandro Spinsanti unisce anche quella di scrittore. Nel 1999 presso le Paoline ha pubblicato il volume "Chi ha potere sul mio corpo?".
Maria Luisa Boccia insegna Filosofia politica all'università degli studi di Siena e collabora a numerose riviste e a centri di ricerca tra i quali il Centro di riforma dello stato, il Centro studi filosofici Mario Rossi, mentre Maria Rosaria Marella è giurista e docente all'università degli studi di Perugia. Armando Massarenti oltre all'attività di giornalista è editore della rivista "Etica ed Economia".

In evidenza