Partecipazione: via al laboratorio di progettazione partecipata per piazza Ghiberti
Ieri sera prima assemblea all'Ipab di S. Ambrogio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2005 19:21
Partecipazione: via al laboratorio di progettazione partecipata per piazza Ghiberti<BR>Ieri sera prima assemblea all'Ipab di S. Ambrogio

E' al lavoro il laboratorio di progettazione partecipata per il rione di Sant'Ambrogio e piazza Ghiberti per la riqualificazione di tutta l'area e il miglioramento della qualità della vita degli abitanti. Ieri sera c'è stata la presentazione organizzata dall'assessorato alla partecipazione del Comune e dal Consiglio di Quartiere 1 presso la sala incontri dell'Ipab S. Ambrogio al quale hanno partecipato cittadini che abitano e lavorano nell'area che hanno espresso le loro impressioni e valutazioni sull'iniziativa.

All'incontro hanno preso parte gli assessori Cristina Bevilacqua, Gianni Biagi, Silvano Gori e il vicepresidente del quartiere 1 Chelazzi. All'assemblea di ieri sera seguiranno diversi incontri per sviluppare tutte le questioni che dovranno sviluppare e influenzare la progettazione. Sabato 29 gennaio si apreranno i lavori veri e propri del laboratorio per discutere gli ambiti e le modalità del percorso e illustrare lo stato dei progetti e della pianificazione sull'area come elementi conoscitivi di partenza e una passeggiata nel rione.

L'appuntamento è presso l'Ipab di S. Ambrogio in via Carducci 4 alle 14,30. Poi da lunedì 31 si aprirà il Laboratorio Aperto che per una settimana sarà un punto di incontro per tutti i partecipanti alle Murate in piazza Madonna della Neve, angolo via dell'Agnolo. Gli incontri alle Murate osserveranno i seguenti orari: lunedì 31, mercoledì 2 e venerdì 4 alle 20; martedì 1 e giovedì 3 dalle 15 alle 19. "Il laboratorio - ha sottolineato l'assessore alla partecipazione Cristina Bevilacqua - è un appuntamento importante per fare in modo che i cittadini definiscano le linee guida per la riqualificazione di piazza Ghiberti che sarà il nuovo centro vitale per il rione.

Il Laboratorio non lavorerà solo sulla piazza, ma anche sull'intero rione in modo da trovare soluzioni e strumenti efficaci per migliorare insieme la qualità della vita di tutti".

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