E' quella del Fondo Carlo Prosperi: biblioteca, dipinti, foto e documenti raccolti dall'eminente compositore fiorentino, scomparso nel 1990. Stamani in Palazzo Vecchio è stato ufficialmente siglato l'atto di donazione fra il sindaco Leonardo Domenici, attuale presidente del Vieusseux e Giuliana Prosperi, unica figlia del compositore. Il fondo è costituito da diversi beni: circa 1050 titoli di testi musicali con partiture, monografie, didattica, riviste e cataloghi; un carteggio con 789 documenti; decine di raccoglitori con atti di convegni, informazioni, recensioni, dati e manoscritti; opere giovanili e abbozzi didattici; album di foto ed una decina di quadri formati tra gli altri da Silvio Loffredo, Michael Noble, Bruno Bartolozzi.
Il fondo verrà collocato nei locali del Vieusseux a Palazzo Corsini Suarez in via Maggio, dove ha sede l'archivio contemporaneo: qui le carte verranno ordinate, catalogate, valorizzate e messe a disposizione degli studiosi. "Sono particolarmente lieto di questa donazione e ringrazio Giuliana Prosperi - ha detto il sindaco Domenici - Si tratta di una documentazione di grande interesse che va ad accrescere il patrimonio del Gabinetto Viuesseux, ed è un riconoscimento che testimonia del legame di Prosperi con la sua città".
Carlo Prosperi, nato a Firenze nel '21, è uno dei più eminenti compositori italiani del dopoguerra, che fin dai primi lavori si inserì nella corrente dell'avanguardia musicale, con un personale ed originale percorso nel movimento dodecafonico. La sua produzione comprende musica da camera, sinfonica e corale; una prodzione a fianco della quale si inserì una preziosa attività didattica.
