La Carta di soggiorno: uno strumento di integrazione?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2004 23:26
La Carta di soggiorno: uno strumento di integrazione?

Firenze, 15 dicembre 2004 – Quanti immigrati nella Provincia di Firenze sono in possesso della Carta di Soggiorno, e quali sono i vantaggi che la Carta comporta per gli immigrati? Sono queste alcune questioni che saranno affrontate in occasione del seminario “La carta di soggiorno, uno strumento di integrazione”, previsto il 16 dicembre alle ore 16.30 a Firenze, al Convitto della Calza, piazza della Calza 6.
La carta di soggiorno, molto spesso erroneamente confusa con il permesso di soggiorno, viene concessa a chi risiede regolarmente in Italia da 6 anni, ed è stata introdotta con la Legge Turco–Napoletano, modificata in seguito dalla legge Bossi-Fini.

Per le sue caratteristiche essenziali, costituisce di fatto uno strumento nuovo in grado di portare un mutamento qualitativamente importante nelle vite dei cittadini migranti, sancendo in modo definitivo il principio della “residenza permanente” e fornendo una stabilità e un percorso di integrazione progressiva per chi ormai da anni risiede in Italia. Estende senz’altro i diritti riservati ai possessori del permesso di soggiorno, dal momento che la Carta ha una durata illimitata e amplia l’accesso ai sevizi socio-assistenziali.

La legge Bossi-Fini ha poi introdotto alcune modifiche, anche in riferimento ai requisiti per l’ottenimento della Carta.
COSPE, Rete di Indra e Dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia dell’Università di Firenze hanno realizzato una ricerca campionaria sul territorio provinciale, che contribuisce a far luce sull’effettivo utilizzo della Carta.

Sono stati studiati diversi aspetti, tra cui:
-la conoscenza stessa dell’istituto della Carta, sia tra le persone immigrate, sia tra gli operatori delle Pubbliche Amministrazioni.


-il rapporto tra numero di - richieste e numero di rilasci, e la relativa analisi delle cause ostative e delle motivazioni di diniego
Questi ed altri dati saranno diffusi nel corso del seminario, a cui interverranno:
-Mourad Abderrezak, presidente del Consiglio Provinciale degli Stranieri
-Alessandro Martini, assessore Politiche Sociali, Provincia di Firenze
-Lucia De Siervo, assessora alle Politiche d’Integrazione, Comune di Firenze
-Udo Enwereuzor, responsabile area Diritti di Cittadinanza, COSPE
-Antonella Ruggieri, Rete di Indra
-Daniela Consoli, avvocato
Per informazioni: -Udo Enwereuzor, COSPE, tel.

055-473556

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