Nei giorni scorsi il maggiore sito internet dedicato al calcio fiorentino ha lanciato un sondaggio tra i lettori per eleggere il giornalista sportivo dell'anno: in lizza tutti coloro che si occupano della squadra viola, tra giornali, tv, radio e internet.
Nell'elenco dei votabili anche una firma di Nove da Firenze, nonché direttore del notiziario gemello dedicato al calcio toscano. Nell'ultima giornata di consultazioni la nostra bandiera risultava al secondo posto, una collocazione che sorprendeva positivamante persino noi.
Poi però, nella serata di martedì siamo stati ridimensionati a metà classifica con la "sparizione" di circa 400 espressioni di voto. La spiegazione in un articolo apparso su Fiorentina.it che parla di scherzi e di voti doppi ai danni del nostro redattore/direttore, che l'attenta redazione sportiva sarebbe riuscita a cassare.
Tecnicamente, visto che il sito è scritto in ASP, per evitare voti "doppi" è stato usato il metodo di salvare un file tra i cookies. Ottimo sistema, sempre che qualcuno non abbia cancellato i cookies e poi abbia riaperto la pagina del sito.
Pe guadagnare qualche voto in più sarebbero bastate dunque poche operazioni. Probabilmente i nostri amici hanno anche fatto un log degli indirizzi IP delle macchine che si collegano al sito. Però è pur vero che se si usa una connessione casalinga l'IP è dinamico e viene quindi riassegnato a ogni connessione. Quindi la curiosità sorge spontanea: se l'utente malintenzionato ha cancellato i cookies e si è ripetutamente disconnesso per poi riconnettersi (magari anche con un altro provider, o con un proxy anonimo, comunque con un altro browser), come hanno fatto quelli di Fiorentina.it a scoprire che aveva già votato? E questa anomalia è stata riscontrata solo sui voti attribuiti a Nove da Firenze?
Marco Lastri
