L'obiettivo è quello di costruire l'"industria" regionale del gas e dell'energia. Fiorentinagas e Toscanagas insieme per costruire questo progetto. Stamani in Palazzo Vecchio è stato illustrato ai sindaci dei Comuni azionisti di Fiorentinagas il protocollo d'intesa sottoscritto dai Comuni di Firenze, Pisa, Pistoia ed Empoli, per avviare un percorso che possa portare all'integrazione fra Fiorentinagas e Toscanagas. Per il Comune di Firenze era presente l'assessore alle società partecipate Tea Albini e per Fiorentinagas il presidente Lorenzo Becattini e l'amministratore delegato Michele Lella.
"Non si tratta di un mero assemblaggio di strategie economiche - ha sottolineato l'assessore Albini -, ma di un progetto che porterà a un miglioramento dei servizi per l'utenza in un settore importante e delicato come quello dell'energia". La nuova "industria" di energia sarà il quarto operatore nazionale con circa 100 Comuni serviti, ai quali se ne potranno aggiungere altri 16 gestiti da Italgas. In totale saranno 1.550.000 gli abitanti serviti attraverso una rete di 7864 km di tubature che erogheranno un miliardo e 52 milioni di metricubi di gas.
"Questa unione - ha sottolineato il presidente Becattini - ha grande significato per la nostra regione, in modo da dotare la Toscana di un soggetto forte in questo settore, da costituire in tempi brevi. Un soggetto che permetta poi l'aggregazione di ulteriori operatori interessati al progetto, in modo da poter ottimizzare le risorse per garantire un sempre migliore servizio".(fd)
