L’informatica in aiuto dell’Unione Italiana Ciechi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Novembre 2004 13:34
L’informatica in aiuto dell’Unione Italiana Ciechi

Un sistema informatico per la Sezione fiorentina dell’Unione Italiana dei Ciechi, che ha avviato un progetto finanziato in larga parte dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Si basa su di un complesso e completo sistema di audioconferenze, che presto collegherà tutte le sedi dell’Unione, e che sarà utilizzato per corsi formativi, riunioni associative, e iniziative simili.
Proprio la capillare presenza delle strutture dell’Unione in tutto il territorio nazionale ha portato a privilegiare, per gli interventi formativi dei dirigenti associativi (ma anche, più in generale, di tutti i minorati della vista), la formazione a distanza, mediante la creazione, in tutte le sedi, di veri e propri ‘ambienti tecnologici per la formazione’.

L’Uic si attende importanti risultati dalla realizzazione di questo progetto, sia sul piano organizzativo, che per il miglioramento delle attività associative.

Il sistema, basato su di una unità centrale, è dotato di programmi informatici sofisticati di audioconferenza, che consentiranno una piena interattività a tutti i partecipanti, e trasformeranno le oltre cento sedi dell’Unione in altrettante ‘aule virtuali”.

“Con la realizzazione di questo progetto - ha dichiarato il Presidente della Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi di Firenze, Antonio Quatraro, - la nostra associazione si pone all’avanguardia nella formazione associativa e non.

Di questo va reso merito alla sensibilità e all’attenzione dimostrata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”.

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