Nuove alleanze per la città sostenibile al via con l'assemblea di Peretola organizzata dalla De Zordo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 novembre 2004 13:53
Nuove alleanze per la città sostenibile al via con l'assemblea di Peretola organizzata dalla De Zordo

Fare sistema e innovare i modi di proposta e di protesta nei confronti dell'amministrazione quando compie scelte che colpiscono la salute dei cittadini. E' questo il risultato emerso dalla prima assemblea organizzata a Peretola dal gruppo consiliare Unaltracittà/Unaltromondo dal titolo "Inceneritore, aeroporto. Vivibilità, il ruolo dei cittadini nelle scelte della politica", che si è svolta ieri sera presso la Casa del Popolo di via Pratese.
"Sono intervenute circa cento persone tra cittadini e attivisti dei comitati della zona che insieme lottano da anni per un quartiere più vivibile, afferma Ornella De Zordo.

Insieme abbiamo deciso di rinnovare questo appuntamento, trasformandolo in un luogo organizzativo ed operativo per fermare l'ampliamento di un aeroporto che deve tener conto sia dell'impatto ambientale legato alla sua ubicazione sia ad una diversa idea di sviluppo del territorio; sostenere la strategia rifiuti zero scongiurando la costruzione di un nuovo, pericoloso, inceneritore nella piana e per definire proposte innovative sulla mobilità, centrate sui bisogni degli abitanti della parte ovest della città."
Il dato più interessante emerso dall'assemblea è la consapevolezza di poter lavorare su due livelli.

"Il primo è legato alle competenze e alle relazioni esistenti sul territorio che sono importantissime per mobilitare e informare gli abitanti dei gravi pericoli che corrono con la realizzazione delle nuove infrastrutture, continua De Zordo. Basti citare le cause di morte che colpiscono la zona al di sopra del valore medio provinciale, come emerge dalla Valutazione d'Impatto Sanitario preparata per il nuovo inceneritore: decessi attesi a causa di tumore maligno alla bocca 1,8 - decessi avvenuti 6; per silicosi, attesi 4,1 – avvenuti 9; per ipertensione attesi 69 – avvenuti 92.

Sono dati più che allarmanti, che devono far riflettere l'amministrazione comunale quando programma interventi sul territorio."BR> "L'altro livello è invece quello istituzionale. La mia presenza in consiglio comunale insieme a quella dei consiglieri di Rifondazione Comunista, un fronte che su questi temi speriamo di allargare ad altri consiglieri dà la possibilità di intervenire istituzionalmente nel dibattito politico cittadino per affermare e rilanciare i temi della sostenibilità così importanti nella vita quotidiana di decine di migliaia di persone, ha concluso De Zordo.

Cittadini a tutti gli effetti che fino ad oggi si sono dichiarati "sudditi" di un'amministrazione poco attenta ai loro bisogni."

Collegamenti
In evidenza