Il marchio storico del Consorzio Agrario di Siena insieme alla società di Nizza Monferrato per la valorizzazione dei vini toscani in Italia e all’estero

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 ottobre 2004 19:20
Il marchio storico del Consorzio Agrario di Siena insieme alla società di Nizza Monferrato per la valorizzazione dei vini toscani in Italia e all’estero

Le Cantine Granducato, marchio storico del Consorzio Agrario di Siena fin dagli anni ’30 per la produzione di vini, sposano la casa vinicola piemontese Bersano, azienda di prestigio di Nizza Monferrato fondata alla fine dell’800. E’ quanto emerso dall’accordo strategico, sottoscritto oggi a Siena, dal Consorzio Agrario – fatturato complessivo tra vino e agroalimentare di oltre cinque milioni di euro - e dalla casa vinicola Bersano – fatturato complessivo di dodici milioni di euro - che avrà attuazione a partire dal 1° gennaio 2005.

La partnership, che prevede il trasferimento del marchio Granducato ad una società di nuova costituzione, è stata siglata dal patron della Bersano Ugo Massimelli, dal presidente del Consorzio Agrario di Siena Francesco Moffa e dal direttore generale Pietro Pagliuca, questi ultimi rispettivamente presidente e consigliere delegato di Granducato. La produzione vinicola continuerà ad essere effettuata dal Consorzio Agrario di Siena nello stabilimento Granducato di Poggibonsi.
L’accordo s’inserisce nella strategia da tempo seguita dal Consorzio Agrario di Siena per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali ben oltre i propri confini, pur mantenendo e rafforzando sul territorio provinciale la fitta rete di punti vendita, recentemente arricchita dal negozio di Bettolle, all’ingresso Valdichiana dell’Autosole.

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