Nasce Monitor, l'osservatorio per la sicurezza delle grandi opere
Ma sull'alta velocità ferroviaria problemi vengono già rilevati inquantità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 ottobre 2004 19:26
Nasce Monitor, l'osservatorio per la sicurezza delle grandi opere<BR>Ma sull'alta velocità ferroviaria problemi vengono già rilevati inquantità

Regione Toscana ed Emilia Romagna firmeranno l'intesa che dà il via a "Monitor", un osservatorio per la sicurezza sulle grandi Opere di interesse interregionale (come l'adeguamento dell'Autostrada del Sole o i lavori per l'Alta velocità ferroviaria). L'obiettivo è predisporre un sistema informativo sulle condizioni lavorative, la salute e la sicurezza dei lavoratori impegnati in questi cantieri.

Intanto però il 4 di ottobre l’ARPAT ha effettuato un sopralluogo presso i cantieri del Lotto 11 della Variante di Valico in località Poggiolino (il lotto 11 comprende la galleria di base dell’attraversamento appenninico e il nuovo casello di Poggiolino), dove attualmente sono in corso di svolgimento le opere propedeutiche quali viabilità di servizio, preparazione delle aree di cantiere etc.
ARPAT ha verificato una serie di carenze nell’organizzazione del cantiere, in particolare per quanto riguarda le misure di regimazione delle acque meteoriche e la prevenzione di sversamenti dei materiali di scavo nelle acque superficiali (torrente Casaglia, Stura), ed ha inoltrato un rapporto al Comune, alla Provincia, alla Regione, nonché ad Autostrade per l’Italia Spa ed al consorzio appaltatore dei lavori, Risalto.
Il rapporto è stato esaminato e discusso nella seduta dell’Osservatorio per la Variante di Valico del 12 ottobre; al termine il Presidente ha invitato Autostrade a verificare lo stato del cantiere ed a relazionare con urgenza all’Osservatorio sui provvedimenti adottati per risolvere le problematiche evidenziate; inoltre ha disposto una visita dell’Osservatorio a Poggiolino per il giorno 3 novembre.
Successivamente, il giorno 15 ottobre, un tecnico comunale ha rilevato una visibile torpidità nelle acque dello Stura; il Comune ha allertato ARPAT, Asl, Publiacqua ed Autostrade, ed è stato immediatamente svolto un sopralluogo congiunto di ARPAT e della Polizia Municipale nella zona di Poggiolino, dove è stato verificato il nesso tra la torbidità ed i lavori in corso del Lotto 11, quindi la mancata adozione di misure di tutela delle acque superficiali; ciò è desumibile dal confronto con i dati rilevati nella campagna di monitoraggio ante-operam avviata dall’Osservatorio a partire dalla fine del 2002.
Il Presidente dell’Osservatorio, informato telefonicamente dell’accaduto, ha disposto un immediato sopralluogo da parte dei Tecnici dell’Osservatorio e dello Sportello informativo per la Toscana, effettuato il successivo lunedì 18 ottobre, nel quale sono state verbalizzate le carenze riscontrate sul cantiere; inoltre ha invitato verbalmente Autostrade per l’Italia a sospendere i lavori, fino ad accertamento dell’avvenuta messa in sicurezza dei cantieri.
Su invito di Autostrade la Direzione Lavori ha quindi emesso un ordine di sospensione indirizzato all’Impresa appaltatrice (consorzio Risalto), a decorrere dal 15 ottobre.
Attualmente la sospensione si protrae e sono in corso di predisposizione gli interventi necessari per prevenire ulteriori apporti di materiale solido nelle acque del Casaglia e dello Stura, nel quale tra l’altro l’acquedotto comunale di Barberino ha delle prese di approvvigionamento; a seguito della cessazione delle attività la torbidità nello Stura è rientrata nei valori di sicurezza, per cui non è stato necessario adottare misure di emergenza nei confronti dell’acquedotto.

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