“Sono soddisfatto di quanto ho fatto alla Fiorentina. Non avrei mai pensato di dare le dimissioni. La società ha valutato la situazione e ha deciso di sollevarmi dall'incarico- ha dichiarato 'Mondo' ai microfoni di Lady Radio- , e ancora “… accetto senza problemi e sono sereno. Non potrei mai mettermi contro i tifosi, ho troppo rispetto per loro. Ho visto poca tranquillità intorno a me, percepivo poca fiducia nei miei confronti. Nonostante tutto rimango un tifoso della Fiorentina”.
Queste le dichiarazioni del tecnico , che la dirigenza viola ha deciso di rimuovere dal suo posto, dopo lo sfogo di domenica nel dopo partita. Dobbiamo ringraziare Mondonico per quanto ha fatto per la Fiorentina: il tecnico chiude un'avventura cominciata lo scorso 10 febbraio in serie B e culminata con la promozione in serie A ottenuta dopo il doppio spareggio contro il Perugina. E’ riuscito a compiere una vera e propria impresa e così sarà ricordato dai tifosi della Fiorentina che , a grande maggioranza, lo hanno sempre sostenuto e che avrebbe voluto vedere il tecnico alla guida di una Fiorentina , finalmente, schierata in quella formazione -tipo , che a causa dei numerosi infortuni , Mondonico non ha mai potuto mettere in campo .
Se come tifosi siamo dispiaciuti come giornalisti ci sentiamo il dovere di porre alcune domande. Perché tanta fretta da parte della Fiorentina? L’esternazione di Mondonico nel dopo partita è stato il modo migliore di far uscire allo scoperto la società ? Il tecnico chiedeva una mozione di fiducia da parte della Fiorentina o davvero se ne voleva andare ? Molti i dubbi che difficilmente saranno risolti . Forse è passata la linea “aziendalista”, che ha provveduto a far dimettere il dipendente- tecnico “esternatore”.
Certo che si è agito molto in fretta, forse un po’ troppo. La Fiorentina comunica che si è proceduto così per il bene della squadra e dei tifosi. Speriamo che sia così. Forse la società doveva evitare di confermare Mondonico se non aveva fiducia nel tecnico. Se avesse avuto fiducia la campagna – acquisti sarebbe stata fatta insieme a Mondonico, come invece non sembra essere avvenuto. Il calcio è ormai uno spettacolo che non si svolge unicamente sul campo.
Spesso assistiamo a “ teatrini” mediatici , dove gli attori recitano ruoli di circostanza ben lontani dalla logica e dalla plausibilità .Anche la vicenda delle dimissioni / esonero di Mondonico si inserisce in questo ambito: la Fiorentina non dice che voleva e stava cercando un altro tecnico, Mondonico non è abbastanza sincero quando sottolinea i pochi fischi dei tifosi , come causa del suo malessere . Forse il tecnico non sopportava più la troppo evidente sfiducia nei suoi confronti da porte della Società, ed era magari irritato della critica spesso pregiudiziale di alcuni giornalisti , che ne discutevano il gioco, senza quasi mai rilevare la situazione di emergenza infortuni .
La personalità di Mondonico. forte e poco incline alla piaggeria e al compromesso., che è piaciuta e piace ai tifosi fiorentini, non ha avuto altrettanto consenso nella dirigenza viola né in quella parte, per fortuna minoritaria della stampa sportiva fiorentina che talvolta vorrebbe surrogare qualsiasi tecnico si trovi ad allenare la Fiorentina .
AL
