«Ritengo sia degna di rispetto la richiesta del consigliere Donzelli, che richiama ripetutamente alla uguaglianza di tutti gli uomini davanti "alla vita e alla morte". Non si pongono limiti alla pietà umana né all'affetto». E' quanto ha dichiarato la vicecapogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini a proposito della lettera aperta del consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli sulla necessità, in vista della celebrazione del 60° della Liberazione di Firenze «di onorare, in nome della pace, tutti i caduti». «Onorare la memoria - ha sottolineato Anna Nocentini - significa però esprimere un riconoscimento, anche tardivo, alle azioni e ai pensieri, e questo non può essere chiesto a prescindere dal merito, tanto più per la condivisibile finalità di costruzione della pace, la quale non può che fondarsi sulla verità e sulla giustizia». (mr)
Mercoledì, 07 Maggio 2025 - 14:21
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