Si intitola "La Maremma fra mare e monti" ed è la mostra d'arte itinerante del pittore, scultore e grafico lastrigiano Piero Ciaramelli. Un evento sicuramente da non perdere (ha ricevuto il patrocinio dei comuni di Follonica, Grosseto e Castiglione della Pescaia) e che accompagnerà per tutto il mese d'agosto gli appassionati d'arte o anche i semplici curiosi che si troveranno nella zona sud-occidentale della nostra regione. La mostra toccherà, infatti, i luoghi più 'in' della costa con una selezione d'opere espressamente d'ispirazione maremmana, che colgono gli aspetti più significativi e magici di questa terra meravigliosa, gli incanti dei tramonti, le esplosioni di colore dei fiori di campo, l'aria poetica di angoli nascosti, la forza delle sculture che raccontano la misticità della nostra regione.
E così dal 2 all'8 agosto sarà possibile conoscere da vicino le opere di Ciaramelli presso il camping "Cielo Verde" di Marina di Grosseto, dal 9 al 15 invece presso il "Casello idraulico" di Follonica e, infine, dal 16 al 22 nei locali della Pro Loco di Castiglione della Pescaia. Insomma l'ennesima dimostrazione della bravura del pittore lastrigiano che non è nuovo ad 'esportare' le proprie opere al di fuori dei confini del nostro comune. In molti, infatti, si ricorderanno le sue sculture realizzate per la festa della vendemmia di Vergaio a Prato, o anche i numerosi ritratti fatti con immagini inviate tramite computer.
Da ricordare, infine, l'idea che maggiormente sta a cuore a Ciaramelli: la realizzazione di un iris giallo e viola di mille metri quadrati. L'opera in formato extra large dovrebbe essere realizzata su ben 1024 tele delle dimensioni di un metro per un metro. Ogni pezzo, ogni singolo quadro, rappresenterà la parte di un petalo, di una foglia e, una volta ricomposti tutti assieme, secondo un preciso ordine, daranno vita al gigantesco fiore simbolo della città di Firenze. Insomma una sorta di puzzle artistico, un quadro concepito in maniera figurativa, ma realizzato come fosse astratto e a scopo di beneficenza.
Un'idea ancora sulla carta ma che presto potrebbe prendere il tanto atteso via. [S.R.]
