Scienze della formazione a Firenze tra tradizione e rinnovamento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 luglio 2004 01:13
Scienze della formazione a Firenze tra tradizione e rinnovamento

Secondo una recente graduatoria nazionale, Scienze della formazione a Firenze è al primo posto fra le analoghe facoltà italiane, un primato conseguito per il terzo anno consecutivo. Con questa lusinghiera affermazione, la facoltà fiorentina – circa 4.000 iscritti, quasi 1.200 matricole e 53 tra docenti e ricercatori - si presenta in vista del nuovo anno accademico.

Oltre al corso di laurea quadriennale in “Scienze della formazione primaria", sono cinque le lauree triennali (“Educatore professionale”, “Formatore multimediale”, “Formatore per lo sviluppo delle risorse umane e dell’interculturalità”, “Scienze dell’infanzia”e una, interfacoltà, in “Operatori di pace”), sei le lauree specialistiche ("Dirigente e coordinatore di servizi socio-educatívi e scolastici", "Esperto in pedagogia e in scienze della formazione", "Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua", "Teorie della comunicazione", e, interfacoltà, "Scienze etnoantropologiche", "Metodologia e ricerca empirica nelle scienze sociali").

L'offerta didattica della Facoltà prevede, quindi, 7 Master, 13 corsi di perfezionamento, moduli professionalizzanti e la partecipazione a corsi IFTS (Istruzione e formazione tecnico superiore integrata).

Fra le novità dell’anno accademico 2004-2005, anche il primo decentramento didattico della facoltà: a Livorno, presso il settecentesco palazzo della Gherardesca, si svolgeranno le lezioni di sei insegnamenti, validi per tutti i corsi di laurea della classe in "Scienze dell'educazione e della formazione", per facilitare la frequenza degli studenti di questa provincia e di quelle limitrofe.

La Facoltà ha potenziato e riorganizzato anche i servizi e dispone ora, tra l’altro, di due laboratori linguistici, due multimediali e due informatici.

Dall’anno 2005-2006, infine, la Facoltà potrà contare su condizioni funzionali più adeguate: si trasferirà, infatti, in via Laura, nella sede lasciata libera da Scienze politiche e da Giurisprudenza.

“Il processo avviato con la riforma – sottolinea il preside Giovanni Mari – ci ha portato ad un più articolato ed efficiente rapporto con la società e mercato del lavoro: abbiamo rinnovato profondamente l'ordinamento didattico e l'offerta formativa della Facoltà, non solo nell’ambito delle professioni pedagogiche e formative, ma anche con figure professionali inedite per la Facoltà e la sua precedente tradizione”.



La Facoltà di Scienze della Formazione, istituita nell'anno accademico 1996/97, deriva dalla trasformazione della Facoltà di Magistero (fondata a Firenze nel 1936) a sua volta risultata dalla riforma dell'Istituto superiore femminile di magistero fondato nel 1882.

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