Carrozzerie: nuovo Direttivo per Confartigianato Firenze
Tra i primi impegni la chiarezza nelle tariffe di manodopera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 luglio 2004 14:24
Carrozzerie: nuovo Direttivo per Confartigianato Firenze<BR>Tra i primi impegni la chiarezza nelle tariffe di manodopera

Firenze, 1 luglio 2004- Indagare sui costi tipici dell'impresa carrozzeria per determinare un intervallo di riferimento (sistema tariffario) per la tariffa oraria delle carrozzerie nella provincia di Firenze.
Questo l'obiettivo dell'indagine "Carrozzeria trasparente: evoluzione dei costi, delle tariffe e dei rapporti con i clienti", realizzata dalla Camera di Commercio di Firenze in compartecipazione con CNA Firenze e l'Università di Firenze (Laboratorio Marketing e Internazionalizzazione del PIN, consorzio per i servizi didattici e scientifici all'Università di Firenze, gruppo di ricercatori coordinati dal Prof.

Gaetano Aiello).
La tariffa oraria e l'intervallo di riferimento, individuati attraverso la ricerca, costituiscono un risultato di particolare rilievo considerato il numero delle carrozzerie oggetto di indagine, il loro coinvolgimento e la loro collaborazione, le categorie e le aree di costo indagate.
La tariffa oraria rappresenta per le carrozzerie un importante punto di riferimento per formulare il prezzo del servizio di riparazione e per definire le strategie d'impresa; allo stesso tempo è una indicazione, elaborata da un ente terzo, qualificato e al di sopra delle parti, che la Camera di Commercio e CNA Firenze si augurano possa diventare un orientamento certo per i molti soggetti (Associazioni dei consumatori, Compagnie di Assicurazione, ecc.) che ruotano intorno alla gestione del sinistro.
Si tratta, quindi, di un nuovo strumento, realizzato su basi scientifiche, un metodo valido non solo nella nostra provincia, ma anche nel resto del Paese; uno strumento utile per le imprese, ma anche per un controllo sugli aumenti ingiustificati del costo dei sinistri e, di conseguenza, dei premi assicurativi.
Questo pomeriggio (sempre giovedì 1° luglio), alle ore 18,00, nell'Auditorium della Camera di Commercio si terrà la presentazione pubblica della ricerca; sono stati invitati imprenditori del settore, Compagnie di Assicurazione, Giudici di Pace, Associazioni dei consumatori, Periti in infortunistica stradale, Studi legali.
La ricerca prevede un ulteriore sviluppo, secondo CNA Firenze della stessa importanza della tariffa oraria, che riguarda la qualità e la trasparenza del servizio di riparazione del veicolo: il "preventivo/costo chiaro" e la "carta dei servizi", cioè tutta quella delicatissima parte di gestione del sinistro che le carrozzerie fanno per agevolare il cliente nei rapporti con le Compagnie di Assicurazione.

Alcuni dati sulla ricerca
La ricerca ha coinvolto 54 carrozzerie sulle 374 attive totali nella provincia.

Il campione è particolarmente rappresentativo, poiché ha una estensione pari al 14% dell'universo e una copertura territoriale che si estende praticamente a tutte le zone della provincia.
Per individuare un intervallo di riferimento (sistema tariffario) per la tariffa oraria delle carrozzerie in provincia di Firenze, la ricerca ha indagato in modo approfondito i costi a carico delle imprese: il costo dei locali; il costo della manodopera, compresa la prestazione d'opera di soci, titolari e collaboratori familiari; il costo relativo all'ammortamento delle attrezzature; i costi di struttura o indiretti.
Ai costi è stata quindi aggiunta una percentuale di ricarico del 25% destinata alla copertura di: oneri finanziari, reddito d'impresa al lordo dell'imposizione fiscale, rischi su crediti (accantonamenti a fondo rischi e svalutazione crediti), altri costi non rilevati (formazione, installazione impianti, spese legali, quote associative, etc.).
La tariffa
Considerando la tariffa ottenuta come un valore centrale rispetto ad un intervallo di riferimento che tenesse conto della diversa situazione delle carrozzerie, l'indagine ha individuato i confini dell'intervallo stesso in una variazione del 5% in meno od in più rispetto al valore medio:
I risultati ottenuti costituiscono un punto di riferimento per gli imprenditori artigiani del settore nelle decisioni relative all'approccio al mercato, ai rapporti con clienti e fornitori ed, anche, nella contrattazione con le controparti e per le decisioni dei professionisti del diritto impegnati nella risoluzione delle controversie giudiziali sulla quantificazione dei danni materiali da sinistro.

Infine, i risultati possono costituire una utile guida per i consumatori e per le loro associazioni nel definire le modalità di relazione con le imprese di carrozzeria al fine di realizzare l'auspicabile controllo sugli aumenti ingiustificati del costo dei sinistri e quindi dei premi assicurativi.

Eletto il nuovo Consiglio direttivo dei Carrozzieri di Confartigianato Firenze. Insieme al Presidente Ermanno Castellani eletti i consiglieri Giovanni Caciolli, Quinto Franco, Matteo Tommasi, Giampaolo Amedei e Fabio Fedi.

Tra i primi impegni in agenda la diffusione, tra i carrozzieri, dei risultati dell’”Osservatorio delle tariffe indicative orarie di manodopera dell’area metropolitana” rilevati da Confartigianato Firenze, Pistoia e Prato su un campione statisticamente rappresentativo, per numero e tipologia, delle carrozzerie delle tre province. “Un strumento che consente ad ogni singola carrozzeria di verificare la correttezza della propria tariffa nel nuovo scenario aperto dalla disdetta della Convenzione Ania che, fino al 2003, ha regolamentato il settore” afferma Castellani.

L’Osservatorio indica tariffe che vanno da un min di 25,70 ad un max di 36,35 euro/h (iva esclusa): dati utili non solo alla categoria, ma anche ai consumatori e alle loro associazioni di rappresentanza, ai periti e agli avvocati specializzati in infortunistica stradale e ad i fornitori delle autocarrozzerie.

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