Le imprese cooperative nel sistema economico toscano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 maggio 2004 19:27
Le imprese cooperative nel sistema economico toscano

Stamani a Palazzo Bastogi, è stata presentata la ricerca sulle cooperative aderenti alle quattro centrali attive in Toscana, con specifici approfondimenti sul piano normativo, rispetto al tema della riforma del diritto societario ad esempio; e all'universo delle cooperative non aderenti. Parteciperanno Enrico Ciabatti, vicesegretario generale Unioncamere Toscana; Renata Caselli, IRPET curatrice scientifica della ricerca; Carlo Scarzanella, presidente A.G.C.I. Regionale; Gianfranco Tilli, presidente Confcooperative Regionale; Giorgio Bertinelli, pesidente Legacoop Regionale e Riccardo Ricci, presidente U.N.C.I.

Regionale.
"L'universo della cooperazione svolge un ruolo fondamentale in Toscana. E' sufficiente citare i numeri che emergono dalla ricerca che ho l'onore di presentare in veste di presidente dell'Osservatorio Regionale Toscano sulla Cooperazione: 63.000 lavoratori in 4.000 imprese, ovvero il 5,6% del totale degli addetti della nostra regione." Con queste parole l'assessore all'economia Ambrogio Brenna ha illustrato la ricerca "Le imprese cooperative nel sistema economico toscano", curata dai ricercatori dell'Irpet.

Concetti ripresi e sostenuti dal presidente di Unioncamere Toscana Piefrancesco Pacini che ha affermato: "La realtà delle cooperative rappresentano un punto di forza del nostro sistema produttivo perché trovano corrispondenza in una cultura e in una sensibilità sociale, ampiamente diffusa in Toscana. Tale consapevolezza deve indurci a proseguire una politica di sostegno in grado di fornire gli strumenti per crescere e reggere la sfida della competitività".
La ricerca mette a fuoco la realtà cooperativa del nostro territorio attraverso la lettura delle novità del quadro normativo nazionale derivanti dall'entrata in vigore del nuovo diritto societario, ma anche attraverso una più approfondita organizzazione della informazioni disponibili.

Se da un lato, quello statistico, si confrontano i dati del precedente rapporto con i dati provenienti dal 8° Censimento sull'industria e sui servizi dell'Istat relativi all'anno 2001; dall'altro, quello conoscitivo, la ricerca realizza un approfondimento sulla componente che più di altre sfugge agli studi e alle rilevazioni statistiche. Si tratta di quel nutrito insieme di cooperative presenti nel territorio regionale che non aderiscono a nessuna delle quattro associazioni riconosciute. Su un campione di queste cooperative è stata inoltre condotta un'indagine che restituisce un inquadramento piuttosto dettagliato delle caratteristiche settoriali ed economiche.

Per l'assessore Brenna "I risultati della ricerca fanno comprendere come sia utile ed efficace il lavoro svolto finora nell'ambito dell'Osservatorio Regionale Toscano sulla Cooperazione per accrescere la conoscenza di questo universo. Per questo è con grande interesse che la Regione Toscana sosterrà ancora questa esperienza che ha il pregio di essere la prima ad avere sperimentato la collaborazione tra i soggetti direttamente coinvolti nel settore, le centrali cooperative, le istituzioni e i principali centri di ricerca presenti nel territorio regionale."
"La Cooperazione - ha concluso Brenna - è ricca di risorse: tecnologiche, finanziarie e manageriali utili allo sviluppo locale, dove le imprese che partecipano al sistema vivono il territorio, ne condividono le prospettive in un rapporto di forte identità culturale e di cointeressi.

Questa aggiornata fotografia contribuisce ad una maggiore conoscenza da parte della società civile toscana di un sistema quale quello della cooperazione, ricco di valori etici ed importante sul piano economico come i numeri dimostrano."

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