Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di Firenze: ieri sera è stato nominato il nuovo Direttore generale
L'incarico era rimasto vacante da circa un anno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2004 19:30
Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di Firenze: ieri sera  è stato nominato il nuovo Direttore generale<BR>L'incarico era rimasto vacante da circa un anno

Il nuovo direttore generale à ENRICO MARIA PERUZZI proveniente dalla Publiservizi.
Peruzzi è nato a Firenze nel 1963, coniugato, un figlio. È laureato in Economia e commercio ed ha ricoperto incarichi analoghi presso l’Ataf e alcune aziende del settore dei servizi tra cui, l’ultimo incarico, presso Publiservizi di Empoli, una holding che raggruppa le aziende fornitrici di servizi (acqua, gas, ecc…) in circa 40 comuni della Regione Toscana. Le linee proposte dal nuovo Direttore generale sono quelle di portare ad una modernizzazione la struttura dell’Azienda per il diritto allo studio portandola a livelli gestionali più snelli, sintetici e capaci di apportare un contributo all’innalzamento della qualità dei servizi forniti agli studenti universitari che ne usufruiscono.

Uno degli obbiettivi che si pone è quello del raggiungimento della Certificazione di qualità ISO 2000. Il nuovo DG entrerà in carica appena formalizzati gli aspetti contrattuali.
“La scelta operata dal Cda – annuncia la Presidente dott.ssa Silvia FISSI – è andata nella direzione dell’acquisizione di una professionalità di indiscusso valore che sia in grado di apportare un contributo essenziale per rendere i processi dell’Azienda più efficienti ed essenziali elevando la qualità del servizio offerto agli studenti, vero obbiettivo Istituzionale dell’Azienda stessa”.
Il Cda ha espresso il proprio riconoscimento a tutti coloro, in primis al rag.

Roberto Papini sinora Direttore in sede vacante, che hanno, in questo periodo, contribuito al funzionamento dell’Azienda in attesa della nomina del nuovo Direttore generale.

INAUGURATO IL NUOVO PUNTO DI RISTORO POLIVALENTE DEL POLO UNIVERSITARIO DELLE SCIENZE SOCIALI DI NOVOLI
È stato inaugurato questa mattina dalla Presidente dell’Azienda per il diritto allo studio dott.ssa Silvia Fissi, alla presenza dell’assessore Daniela Lastri, che ha presieduto finora la conferenza dei servizi tra i vari soggetti interessati, di Ugo Caffaz, Coordinatore delle politiche educative della Regione Toscana, e del Prorettore dell’Università di Firenze Calogero Surrenti, il nuovo punto di ristoro-bar all’interno del Polo universitario delle scienze sociali di Novoli.
Il nuovo bar (edificio D-14 di via Pandette 35) sarà gestito, per conto dell’Azienda, dalla ditta Camst rappresentata ieri da Alberto Nardino.

Il locale, che sorge su circa 380 metri quadri, può ospitare 70 persone a sedere contemporaneamente e, nell’arco della giornata, è in grado di servire circa 500 pasti completi.
Al bar potranno accedere, mediante casse riservate, gli studenti muniti di tesserino che potranno usufruire dei servizi del bar ottenendo un pasto completo al prezzo convenzionato di 2,07 euro. Il bar serve anche cestini per pasti freddi con il metodo “take away” e offre una gamma di scelte alimentari attente alla tradizione toscana ma anche le necessità dietetiche dei più giovani o di chi ha intolleranze alimentari.
“Questo nuovo punto di ristoro – ha detto Silvia Fissi – va incontro a esigenze concrete degli studenti ma anche dei docenti e del personale del Polo universitario.

Proprio qui di fronte abbiamo ancora un cantiere aperto dove sarà realizzata la nuova mensa universitaria. Sempre nei nuovi edifici troveranno posto una palestra, sale studio, 250 posti letto e una serie di servizi integrati a disposizione della popolazione studentesca”.
I locali, inizialmente destinati a caffetteria, erano stati consegnati all’Azienda a dicembre e l’apertura era programmata per febbraio ma l’idea di trasformare il bar in un punto di ristoro polivalente ha obbligato a slittare i tempi di apertura per ottemperare alle procedure risolte all’interno della conferenza dei servizi.

L’apertura al pubblico avverrà entro la fine del mese di maggio appena la Asl avrà concesso l’ultimo permesso necessario.

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